E’ come prendere un neonato e farlo crescere senza l’ansia che gli possa mancare un tetto o il latte necessario per sfamarlo ovvero le prime risorse che gli consentiranno di esprimere le sue potenzialità seppur in embrione. Sarà solo convenienza da parte delle Pmi italiane o può diventare una strada maestra, efficace e produttiva per sostenere la valorizzazione di una buona idea, rafforzandola e riducendone drasticamente il time to market?
Le adozioni di impresa possono essere concreti e straordinari acceleratori per le start up, diventando una pratica su cui si possono costruire anche solidi partenariati industriali. È quello che cominciano a fare le Pmi italiane per attingere nuove idee dall’esterno e innovare con costi più convenienti. Si profila così un vero e proprio modello di “adozione” che genera uno scambio alla pari: le aziende mettono a disposizione la loro esperienza, il mercato, le risorse finanziarie, la sede e le attrezzature, ma anche un aspetto importante come le relazioni, i contatti giusti; le start up ricambiano con idee e progetti innovativi, abilità e competenze nelle tecnologie e nell’applicazione di piattaforme avanzate, ma soprattutto portando entusiasmo, freschezza e professionalità non standardizzate.
Insomma sono giovani solidi e molto creativi che non si lasciano avvilire facilmente ma che hanno bisogno però di superare il primo e forse anche il secondo anno di vita anche supportati dai consigli giusti e immersi in una realtà concreta. Sta succedendo in Veneto, dove il tessuto di Pmi è diffuso ma vive la difficoltà della crisi economica; succede anche a Napoli con il Polo Tecnologico di Campania Innovazione. Un processo di contaminazione reale che può sicuramente dare i suo frutti, favorendo anche un interscambio generazionale che, di questi tempi, non è poca cosa.
Insomma ritorneremo ai padri autorevoli che insegnano la strada maestra ma potranno apprendere anche da questi figli così creativi e capaci? Sicuramente in qualche caso un tantino sopra le righe ma sicuramente portatori di idee, entusiasmo e di una nuova visione del mondo e della vita. Scusate se è poco!