Il Samsung Galaxy S Advance continua a vivere settimane di grossa incertezza, per quanto concerne la questione relativa alla piena diffusione dell’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean, se si pensa che in Italia le versioni brandizzate Tre, Wind e Tim (non NFC), non hanno ancora avuto modo di toccare con mano i plus dell’update.
La questione, però, riguarda anche coloro che, attraverso il proprio Samsung Galaxy S Advance no brand, hanno portato a termine l’installazione di Android Jelly Bean via Odin durante i mesi estivi, riscontrando una serie di bug non prevedibili al momento del rilascio dell’update.
Il suggerimento dell’azienda, nella fattispecie, è quello di effettuare il ripristino, anche se in Rete non sempre vi sono feedback positivi a riguardo.
La procedura, in questo caso, è la stessa indicata all’interno di numerose guide online:
impostazioni > backup e ripristino > ripristina dati di fabbrica.
Basterà questo tipo di approccio per stemperare gli animi? Difficile, considerando che dalla casa produttrice si attendono segnali tangibili anche per il pubblico italiano, in merito alla questione riguardante la diffusione di Android Jelly Bean per il Samsung Galaxy S Advance.