Recensione dei concerti dei Blue a Milano e Roma; grande attesa per l’appuntamento del 25 agosto a Taormina


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Blue in Italia
Blue in Italia, giugno 2013

L’8 Giugno l’Alcatraz di Milano si è tinto di Blue, segnando definitivamente il ritorno della boyband inglese nel nostro Paese.  Ed il giorno successivo è toccato alla capitale: Roma!

A distanza di 8 anni dal loro ultimo concerto in Italia, i Blue sono tornati sul palco milanese con la stessa disinvoltura di un tempo, mandando i fan in visibilio già dai primi minuti dello show.

La band, scioltasi nel 2005 dopo aver toccato l’apice del successo, si è infatti recentemente riunita ed è tornata a calcare le scene con la sua ultima fatica musicale, Roulette, che vanta collaborazioni con il produttore di Lady Gaga, Red One, e artisti del calibro di Bruno Mars.

La prima tappa italiana del Roulette Tour 2013 si apre con una breve introduzione musicale, dopodiché le dolci note di Sorry Seems to Be the Hardest Word, uno dei loro grandi successi in collaborazione con Elton John riempiono l’aria, dando il via al concerto che i fan hanno tanto atteso. Antony, Duncan, Lee e Simon, in posa di schiena sul palco, salutano i propri fan direttamente con le loro voci, senza perdersi in convenevoli, mostrando da subito una capacità vocale decisamente superiore a quella a cui il pubblico era abituato.

Dopo un veloce “Ciao Milano!”, Duncan si fa avanti, saluta la folla, ringrazia del caloroso benvenuto e, incuriosito, chiede ai fan di mostrare i cartelli che molti tenevano in mano. Un fiume di fogli bianchi con scritto Grazie e Welcome Back invade improvvisamente l’Alcatraz e i quattro, visibilmente commossi, accennano un inchino di ringraziamento alla folla. Un momento toccante, conclusosi con le note introduttive di una delle loro ballate più conosciute, A chi mi dice, cantata per metà in italiano e per metà nella versione originale dal titolo Breathe Easy.

Il concerto continua con un vecchio successo ed è la volta dell’estiva You Make Me Wanna che accende la platea che inizia a muoversi seguendo i passi di danza accennati dai quattro begli inglesi sul palco.

E’ di nuovo Duncan a farsi avanti e dialogare col pubblico “Conoscete le canzoni di Roulette?” – chiede, all’urlo di approvazione dei fan risponde l’introduzione di Break my Heart , una delle canzoni del nuovo album, durante la quale i ragazzi si scatenano in un’articolata coreografia presto imitata da tutto il pubblico.

E’ poi la volta del singolo che ha segnato il loro ritorno all’Eurovision Song Contest 2011, I Can. Dopo due canzoni tratte da Roulette l’energia del pubblico è alle stelle e i quattro continuano lo show con le versioni unplugged di Best in Me, Don’t Treat Me Like a Fool e Long Time.

Termina così il primo blocco, i Blue tornano dietro le quinte per un veloce cambio d’abiti.

Il rientro in scena della band è anticipato dalle note di All Rise, il loro primo grande successo. I quattro tornano sul palco vestiti proprio come nel video clip della canzone, girato ormai 12 anni fa. Duncan, Lee, Simon e Antony, pur strappando qualche sorriso per quell’outfit così demodé, si muovono a loro agio in ogni caso, danzando al ritmo di Fly By e Bubblin. Guardandoli, non si direbbe mai che sono stati lontani dalle scene per così tanto tempo.

Spazio, allora, a una delle nuove canzoni, Without You, che sarà il nuovo singolo in Germania e Austria. E’ Simon a introdurla, giocando con il titolo: ringrazia i fan per esserci stati in passato e per averli pazientemente attesi per tutti questi anni. “Non avremmo potuto tornare senza di voi” dice, poi la voce di Antony interrompe le urla affettuose provenienti dalla platea e la magia della loro musica torna a farla da padrone.

“Vi ricordate il titolo del nostro terzo album?” chiedono poi. Ovvio che sì. La folla risponde gridandone il titolo e, a conferma, le note di Guilty riempiono l’aria. Quando Duncan si avvicina al microfono il pubblico sembra trattenere il fiato davanti a quella voce indiscutibilmente più matura rispetto a un tempo.

E’ poi la volta di If You Come Back, una delle loro canzoni d’amore più struggenti, nel mezzo della quale i ragazzi decidono di sorprendere le fan inserendovi una loro versione di Mirrors di Justin Timberlake, per poi tornare al loro successo, concludendolo cantandone il ritornello a cappella, facendo calare un silenzio quasi sacrale in sala, creando la perfetta atmosfera per Hurt Lovers, il primo singolo estratto da Roulette.

Il concerto prosegue poi con la melanconica Curtain Falls. Si passa poi al climax finale, in un crescendo continuo, con la carichissima e ammiccante We’ve Got Tonight – altro estratto dal nuovo album -, Sex on Fire – cover dei Kings of Leon- e la ritmata Sing for Me, canzone presente solo nella versione tedesca dell’album e che, sorprendentemente, è stata regalata anche ai fan italiani per concludere un concerto che ha segnato il loro ritorno nel Belpaese e che, indubbiamente, ha riacceso la passione dei fan presenti, cancellando questi anni lontani dalle scene.

Il prossimo appuntamento italiano con i Blue è il 25 Agosto al Teatro Antico di Taormina.

Non perdeteveli!

Blue in Italia

[Grazie a Stefania M.]