Il Samsung Galaxy S Advance e Jelly Bean:un matrimonio non per tutti felice, nonostante i numerosi feedback positivi. L’aggiornamento del sistema è giunto da poco meno di una settimana, ossia lunedì, per il modello GT-I9070 non brandizzato, eppure sono tanti gli utenti che lamentano un forte peggioramento nell’utilizzo del device.
Ma cosa accade esattamente? Crash improvvisi terminano operazioni e nella peggiore delle ipotesi, anche le chiamate. Più in generale, sembra che la maggior parte delle casistiche si riferiscano ad un uso intenso del device e seppure Samsung Italia abbia consigliato dalla sua pagina Facebook, un reset dei dati di fabbrica del Samsung Galaxy S Advance, anche questa procedura non ha dato, sempre, i suoi risultati.
E dunque quale potrebbe essere il motivo di tali errori? Il Samsung Galaxy S Advance dispone di una RAM non certo notevole che, nel passaggio da Gingerbread a Jelly Bean, naturalmente, ha visto diminuire la sua disponibilità. Ecco i numeri: come si evince dalla sua scheda tecnica, il device ha 768 MB di RAM che tuttavia con il vecchio sistema operativo, di fatto, diventavano 555 MB, mentre con Android 4.1.2, ora, 642 MB.
Insomma, dopo l’update del firmware ufficiale, è indubbio che il Samsung Galaxy S Advance sia messo più a dura prova, soprattutto durante l’esecuzione contemporanea di più applicazioni. Ecco spiegati dunque, anche nel video che vi proponiamo qui sotto, uno dei principali imputati dei possibili errori, risconrati sullo smartphone, nonostante intorno all’update, atteso circa sei mesi, ci fossero numerose attese.
Lasciandovi al video in italiano relativo alla situazione post aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, vi invitiamo a raccontare la vostra esperienza in questa prima settimana di test e di utilizzo di Jelly Bean.
