L’iPad mini 2 darà vita ad un nuovo fronte in casa Apple, a prescindere dalla sua data di uscita e da quelle che saranno le caratteristiche che renderanno unico il tablet. Negli Stati Uniti, infatti, danno praticamente per scontato che un fornitore storico per il brand di Cupertino, vale a dire Foxconn, sia stato letteralmente tagliato fuori dalla macchina produttive del dispositivo.
E’ questa, ad esempio, la tesi portata avanti da StableyTimes, secondo cui la cosa sarebbe evidente per il netto calo dei profitti dell’azienda cinese, soprattutto se confrontati con quelli dei mesi antecedenti al lancio del nuovo iPad.
Due le motivazioni che potrebbero portare a questo clamoroso colpo di scena con l’iPad mini 2: da un lato i problemi qualitativi emersi con gli ultimi prodotti Apple, con un particolare riferimento all’iPhone 5, mentre dall’altro ci sarebbe la volontà dell’azienda di interrompere i rapporti con produttori che, in un modo o nell’altro, hanno a che fare con il mondo Android.
Appare ovvio che l’eventuale separazione tra Apple e Foxconn possa condurci anche a design e caratteristiche in parte rivoluzionate per il nuovo iPad mini 2.