Il Jailbreak iOS 6.1.3. richiama attorno a sé milioni di curiosi, sempre più in agitazione per il mancato rilascio del tool di sblocco per tutti gli utenti che, per necessità, si son ritrovati costretti ad aggiornare il proprio iDevice all’ultima versione dell’OS mobile di Apple.
Le voci finora tacciono, e nulla di nuovo si prospetta all’orizzonte nonostante le nostre ricerche incrociate. Cosa c’è da aspettarsi per il prossimo futuro? Sulla base dei dati in nostro possesso, in realtà qualcosa di buono potrebbe venirne fuori prima di quanto ci si possa aspettare.
La molla che fa scattare questo cauto ottimismo è da ricercarsi nei continui ritardi nel testing di iOS 7, che sappiamo potrebbe essere presentato nel corso del WWDC di giugno. Il cambio al vertice nella progettazione software avvenuto col passaggio del testimone da Scott Forstall a Jonathan Ive ha richiesto un ammodernamento radicale nell’interfaccia utente, che farà senz’altro slittare il rilascio ufficiale del firmware oltre l’estate.
Un assaggio di quella che sarà la nuova piattaforma mobile arriverà direttamente da iOS 6.2, con cui potrebbero essere equipaggiati iPad Mini 2 e iPad 5 al momento del lancio (ove mai debuttassero nel mese di maggio come molti si aspettano).
Qualora tutto dovesse andare secondo i piani di cui sopra, il team Evad3rs si ritroverà costretto ad intervenire per risolvere lo stallo del Jailbreak iOS 6.1.3. In caso contrario, troppo sarebbe il lasso di tempo intercorso tra l’ultimo tool e quello nuovo, predisposto ipoteticamente soltanto dopo il rilascio di iOS 7 nel periodo autunnale. Voi che ne dite?