L’iPhone 6 sembra più lontano che mai. Dopo le numerose notizie che vorrebbero il lancio del futuro device Apple solo nel 2014, ora giungono anche alcuni rumors su un altro aspetto fondamentale del prossimo lancio.
Chi aveva pensato ad una presentazione del prossimo gioiello di Cupertino con protagonista Tim Cook, in effetti, deve fare i conti con quanto riportato nelle ultime ore dal Wall Street Journal.
L’autorevole fonte, difatti, ha ipotizzato, già nei prossimi mesi, un cambio al vertice per Apple. Tim Cook potrebbe essere, con garbo, messo da parte e non presenziare, insomma, alle fasi finali di lancio e alla conseguente presentazione dell’iPhone 6.
Le motivazioni sono rintracciabili alle sorti che il titolo della “melamorsicata” sta registrando in borsa. Le azioni, difatti, nonostante i continui rumors sull’iPhone 6, così come sull’iPhone 5s non stanno ricevendo alcuna spinta verso l’alto. Tanto più, pesa il fatto che nonostante si parli moltissimo dei prossimi prodotti Apple, la minaccia dei competitors, in primis il Samsung Galaxy S4 ma anche l’HTC One, è incombente.
Un grosso punto a svantaggio di Tim Cook sarebbe costituito anche dal fatto che l’iPhone 6, almeno la sua progettazione a grandi linee, in realtà, sia stata anche opera del suo compianto predecessore Steve Jobs. L’apporto dell’attuale CEO, insomma, sarebbe minimo e non costituirebbe valore aggiunto per l’azienda di Cupertino.
Il Wall Street Journal, per questa indiscrezione, fa riferimento a fonti anonime vicine alla dirigenza Apple. Per quanto lo stesso giornale ponga i suoi dubbi sulla veridicità di quanto riportato, una cosa è certa: Tim Cook o no, l’iPhone 6 continua ad essere uno degli smartphone più attesi dei prossimi mesi. Se l’attesa, come già ribadito, dovesse protrarsi per molto tempo ancora, la dilatazione dei tempi potrebbe ancora favorire Cupertino.
E voi pensate che le voci su Tim Cook siano fondate?