Il Samsung Galaxy S Advance è così da lungo tempo in attesa di Jelly Bean che molti possessori del device, amareggiati dalla grave mancanza, hanno scelto di effettuare l’aggiornamento anche in mancanza dell’update ufficiale italiano.
Come? Naturalmente con i firmware russo e serbo, gli unici ad essere stati rilasciati, almeno fino a questo momento.
Benchè, anche alla nostra redazione siano giunti commenti abbastanza positivi sulle due versioni, in particolare su quella serba, più recente e dunque anche meno “difettosa”, non sono mancate le lamentele di chi, al contrario, ha riscontrato qualche problema, non da ultimo quello di un calo repentino della batteria del proprio Samsung Galaxy S Advance.
Per tutti coloro che rientrano in quest’ultima categoria o per chi, semplicemente più speranzoso, oramai, crede che l’update del Samsung Galaxy S Advance non possa tardare più di tanto, c’è una procedura ben precisa che consente di effettuare il downgrade da Jelly Bean a Gingerbrea.
Ci teniamo a precisare che si tratta di una procedura consigliata ad utenti un pò più esperti e che, in ogni caso, simili operazioni mettono a repentaglio il vostro Samsung Galaxy S Advance per eventuali rischi. Fatta questa dovuta premessa, ecco, ad ogni modo, quella che reputiamo la guida più completa al downgrade da Jelly Bean a Gingerbread.
Un’ultima precisazione: l’operazione sopra citata è valida, come intuibile, esclusivamente per il Samsung Galaxy S Advance senza NFC, per l’esattezza, il modello GT-i9070 e non quello GT-i9070P. Per quest’ultimo, in effetti, ancora non esiste nessun rilascio di firmware, neppure straniero, per Jelly Bean.