L’iPhone 5 verrà presto ritirato dal mercato, non appena l’iPhone 5s verrà rilasciato. La notizia non dovrebbe meravigliarci più di tanto, dal momento che Apple, tempo fa, era sempre solita riservare ai suoi modelli surclassati un trattamento simile.
Nel 2011, però, con l’arrivo di iPhone 4s, il trend si invertì, inducendo la mela a mantenere in vendita tre varianti di smartphone, ciascuna con prezzo diverso.
Nel corso dell’anno successivo, vide la luce l’iPad 4, che interruppe le vendite di iPad 3, uscito appena sette mesi prima, e lasciando sugli scaffali l’iPad 2. Come mai una mossa del genere?
La risposta arriva direttamente da Adam Levine-Weinberg di Motley Fool, nota società di servizi finanziari multimediali che fornisce vantaggiose soluzioni agli investitori attraverso vari mercati di investimento.
L’esperto prevede che iPhone 5 scomparirà dagli scaffali alla commercializzazione di iPhone 5s, esattamente come successo per iPad 3 all’uscita del modello successivo. La pressione esercitata dai margini lordi renderà proibitivo mantenere in vendita entrambi i telefoni.
Se, infatti, il prezzo di iPhone 5 dovesse abbassarsi di 100 dollari in quanto non più prodotto di punta, molti clienti coglierebbero la palla al balzo, fiondandosi su quest’ultimo, e facendo dunque naufragare il nuovo progetto, che ben poco potrebbe offrire dal punto di vista dell’innovazione.
In questo scenario, l’iPhone 5s assumerebbe i contorni del top di gamma, con iPhone 4 e 4s a seguito, uniche vere alternative low-cost. Voi che ne dite?