Sony Xperia Z vs Samsung Galaxy Note 3, il primo già troppo vecchio?


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Sony Xperia Z

Il Sony Xperia Z ha convinto la platea, e continua a piacere nonostante i tanti problemini tecnici di cui si è reso protagonista in negativo. Lo abbiamo recentemente confrontato a tanti dispositivi di fascia alta, tra i quali HTC One, Samsung Galaxy S4, iPhone 5 e LG Optimus G Pro, ed è sempre riuscito a cavarsela in un modo o nell’altro.

Oggi è la volta del confronto con un phablet di cui si conosce solo il nome, e parte delle specifiche tecniche. Parliamo del Samsung Galaxy Note 3, che verrà probabilmente presentato nel corso dell’evento IFA 2013 di Berlino, in programma per settembre, ad un prezzo di 699 euro (o qualcosina in più).

Il display del sudcoreano monterebbe una diagonale da 6.3” con tecnologia OLED con risoluzione in FullHD a 1080p, che abbatterebbe subito i consumi eccessivi e lo spessore del terminale trattandosi di un pannello auto-illuminante e non retro-illuminato.

Si può dire lo stesso del Sony Xperia Z? Certamente no. Un punto debole di quest’ultimo è da evidenziarsi proprio nel calare della batteria, fin troppo bersagliata dalle tantissime risorse richieste dal display (5 ore e 39 minuti in riproduzione video per una batteria da 2,330 mAh sembrano un po’ pochini).

Di controparte, il Galaxy Note 3 potrebbe montare una batteria all’altezza di una potenza tanto pronunciata, probabilmente una di quelle già adoperate per i tablet. Infine, diamo uno sguardo all’harware: processore quad-core da 2 GHz con una base minima di 2 GB di RAM (contro lo Snapdragon S4 Pro quad-core 1.5 GHz Krait del Sony Xperia Z, già un po’ vecchiotto), una fotocamera posteriore da 12 MP ed una frontale da 2, e connessioni HSPA+/LTE, Wi-Fi, GPS, Bluetooth, NFC. Che ne ve pare?