L’iPhone 5, da oggetto del desiderio a protagonista di truffe alquanto elaborate: il passaggio è quasi obbligato e prende piede soprattutto in contesti, purtroppo già avvezzi a questo tipo di raggiri.
Una nuova inchiesta pubblicata dal Corriere della Sera stamattina, ci fa sapere che a Napoli, per l’ultimo melafonino,è stato creato un vero e proprio sistema organizzato che va ben oltre il ben noto e classico “pacco”.
Una precisazione: l’iPhone 5 che è possibile acquistare nel centralissimo Corso Umberto ad un prezzo super scontato di 100 euro è più che reale, funzionante e (udite udite) non rubato. Niente di più sicuro, certo, almeno, se non si approfondisce lo stratagemma messo in atto da venditori senza scrupoli.
Il trucco è presto spiegato: l’iPhone 5 viene acquistato da alcuni prestanome (barboni e più in generale dei nullatenenti) che si rendono disponibili in cambio di pochi spiccioli a firmare delle finanziarie in diversi negozi e centri commerciali. La prima rata viene normalmente pagata mentre le successive, è chiaro, no. Una volta che le società di recupero crediti tentano di avvalersi sui poveri (nel vero senso della parola) nulla può essere fatto.
Nel frattempo, gli iPhone 5 sono stati già venduti ad uno o più turisti di passaggio o a qualche appassionato di Cupertino, ignaro o compiacente, felice di accaparrarsi il device ad un prezzo più che stracciato.
Così come ha già fatto il Corriere della Sera, non possiamo che sostenere la denuncia di una simile truffa pensata per l’iPhone 5, per l’iPad 4 ma anche per altri device tecnologici. Per una maggiore completezza di informazione, vi lasciamo al video girato con una telecamera nascosta, in cui un venditore spiega il nuovo inganno hi-tech.
