Il Sony Xperia Z si appresta a confrontarsi con l’ennesimo avversario, questa volta fra i più temibili mai ritrovatosi di fronte. Parliamo naturalmente del Samsung Galaxy S4, punta di diamante della casa sudcoreana, fresco fresco di presentazione.
Pur essendo esteticamente molto simile al suo predecessore, il Galaxy S3, il terminale integra un ampio display da 5” 1080p SuperAMOLED con un hardware coi fiocchi ed un software puntellato con tante nuove funzionalità, tra cui lo smart scroll (gestione oculare del dispositivo), smart video (blocco riproduzione flusso visivo allorché si allontani la testa dal display), S Voice Drive, Dual Camera, S Health e Adapt Display.
Sotto la scocca del neonato batte un chipset Samsung Exynos 5410 Octa (8-core) a 1,6GHz abbinato ad una GPU PowerVR SGX544MP3, sulla carta più potente dello Snapdragon S4 Pro quad-core 1.5GHz Krait affiancato da GPU Adreno 320 del Sony Xperia Z. Ciononostante, l’hardware dei due è da considerarsi alla pari: il chipset del Samsung è decisamente più potente, ma nell’uso quotidiano un utente medio siamo sicuri non riscontrerà chissà quali differenze.
Lo speciale materiale di cui è rivestito il Sony Xperia Z, impermeabile all’acqua fino ad una profondità di un metro (per 30 minuti) e la resistenza alla polvere, ne fa uno smartphone unico nel suo genere, e di gran lunga più raffinato al tatto di uno realizzato in policarbonato (plastica dura), poco o niente apprezzato dall’utenza.
Francamente crediamo che il gioiello giapponese non debba troppo guardarsi le spalle dal rivale. Voi che ne dite?