Sony Xperia Z vs Nexus 4, cinque motivi per scegliere il secondo


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Sony Xperia Z

Il Sony Xperia Z è sbarcato da pochissimi giorni nel nostro mercato, ed è già stato preso d’assalto dai consumatori. E’ amore vero con il portabandiera della Sony, che pare aver fatto breccia nei desideri più reconditi degli amanti dell’high tech.

Se il giapponese è capace di tenere testa al Nexus 4, altro prodotto altamente valido, è altrettanto vero che lo stesso offre vantaggi irreperibili a bordo del primo.

Proviamo a vedere quali:

Innanzitutto, il googlefonino gode di una corsia preferenziale dal punto di vista degli aggiornamenti e degli eventuali bug fix per la correzione di difetti riscontrati in una prima release. Questo significa che il Nexus 4 sarà uno dei primi dispositivi a ricevere l’agognato update a Key Lime Pie 5.0, che promette una rivoluzione radicale nemmeno immaginabile. Gli aggiornamenti, nel caso, provengono direttamente dalla casa madre, senza passare per aziende terze od vettori telefonici di sorta. Generalmente, in quest’ultimo caso, i terminali impiegano mesi e mesi prima di tenersi al passo coi tempi. Una bella gatta da pelare davvero.

Un altro punto a favore del Nexus 4 è l’interfaccia grafica, denominata più comunemente ‘Vanilla Android’. Il telefono di Google Experience vanta tutte le features dell’Android puro, senza rimaneggiamenti, né modifiche apportate al codice originale, che spesso e volentieri vanno ad inficiare nella velocità complessiva dei telefoni, e persino a compromettere la durata della batteria (speriamo non sia questo il caso del Sony Xperia Z, la cui UI proprietaria non sembra essere così tanto invasiva come lo è stata nel recente passato).

Il Sony Xperia Z perde colpi anche per un’assenza che, alle lunghe, potrebbe pesare: per quanto rivoluzionario sia (impermeabile e resistente alla polvere), al gioiello nipponico manca il supporto alla ricarica wireless, presente a bordo del googlefonino. Tutti noi sappiamo questo cosa significhi.

Altra nota dolente è il prezzo: se al Sony Xperia Z è stato applicato un listino di 649 euro (tasse incluse), il Nexus 4 costa almeno la metà (volendo e potendo acquistarlo sui Google Play Store Device esteri): 299 euro per il modello da 8 GB e 349 per quello da 16 GB, un vero affare che ha fatto impazzire la folla.

Ultima ‘falla’ per l’ammiraglia giapponese è da ricercarsi nel servizio clienti. La Sony, per quanto efficiente, non pare eguagliare in termini di qualità il customer consumer di Google e LG, due punti di riferimento onnipresenti per qualsiasi ed eventuali problemi riscontrati a bordo dei loro prodotti. In genere, acquistare il Sony Xperia Z significa indirizzarsi verso rivenditori autorizzati, che non saranno mai capaci di soddisfare le esigenze dei clienti allo stesso modo di un’azienda grande quale è Google.

Siete d’accordo con noi? Aspettiamo i vostri commenti.