L’iPad Mini 2 non tarderà ad arrivare, questo è oramai certo. Alcuni rumors lo vorrebbero già in uscita il prossimo mese o, nella peggiore delle ipotesi, per l’estate. Nonostante il fervore derivato dalle notizie relative al lancio, c’è chi già pensa a quando il nuovo device, si scontrerà con il suo rivale, ossia il Samsung Galaxy Note 8.0.
Qui sotto, vi elencheremo delle motivazioni per le quali, in particolare, si potrebbe scegliere di non pazientare per l’iPad Mini 2 ma, piuttosto, rivolgersi a quanto di già presente sul mercato e viceversa.
Una prima motivazione potrebbe riguardare la memoria del tablet. Il Samsung Galaxy Note 8.0, ad esempio, fornisce la possibilità di ampliare la memoria con una slot MicroSD fino a 64 GB. Fedele alle sue scelte del passato, è improbabile che l’iPad Mini 2 possa dare la stessa possibilità ai suoi utenti.
Ancora, il Galaxy Note 8.0 ha un processore Exynos quad core con frequenza 1.6 GHz. Se Tim Cook dovesse scegliere di mantenere lo stesso profilo del predecessore dell’iPad Mini 2, equipaggiato con un chip A5 dual core a 100 MHz, allora, la superiorità del prodotto sudcoreano potrebbe essere evidente.
Sotto un altro aspetto, al contrario, si potrebbe decidere di preferire il prossimo iPad Mini 2 rispetto al Galaxy Note 8.0. Ci riferiamo alla caratteristica peso che, per il piccolo tablet di Cupertino, è di 308 grammi per la versione Wi-Fi e 312 per quella anche 3G del tablet: al contrario, il Note pesa 335 grammi.
E voi, alla luce di queste tre considerazioni, pensate che sia opportuno attendere , anche se poco, l’uscita dell’iPad Mini 2?