iPad Mini vs Panasonic ToughBook CF-C2, strano confronto


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iPad Mini

L’iPad Mini ha raggiunto quota 8 milioni di unità vendute nel Q4 2012, numero che, in prospettiva, è destinato a crescere esponenzialmente nel corso del primo trimestre 2013.

Data l’elevata domanda, gli stabilimenti di Foxconn si sono ritrovati costretti a restare aperti durante le festività natalizie. Abbiamo ragione di credere che, entro qualche settimana, tutte le richieste saranno evase con successo.

Intanto, oggi paragoneremo il piccolo di Cupertino ad un tablet PC realizzato da Panasonic: il ToughBook CF-C2. Il dispositivo, di tipo ‘rugged’, è equipaggiato con Windows 8, e può essere trasformato in un PC portatile con grande facilità.

Il prodotto può già essere acquistato in rete ad un prezzo non inferiore ai 2000 euro. Il costo non meraviglia in quanto si tratta di un terminale per uso business, adatto a chi, per questioni di lavoro, è costretto ad adoperarlo in condizioni estreme.

Il Panasonic ToughBook CF-C2 è capace di divenire un PC semplicemente roteando lo schermo touch, com’è visibile nell’immagine a seguire (l’operazione non avviene mediante una docking station con tastiera come spesso in certi casi).


A differenza dell’iPad Mini, realizzato in alluminio, il terminale ha una scocca in lega di magnesio, resistente agli urti, e risulta dotato di una doppio slot per la batteria, che permette un utilizzo prolungato senza necessità di interrompere quanto si sta facendo.

Lo schermo monta una diagonale di 12.5” con risoluzione di 1366×768 pixel. La forza di propulsione viene data da una CPU Intel Core i5-3427U con RAM da 4 GB e HD da 500 GB. Sono presenti porte USB, jack audio, WLAN, HDMI e VGA, lettore di schede SDXC, Bluetooth e 3G HSPA+.

L’iPad Mini appartiene sicuramente ad una fascia diversa, ma è stato comunque interessante paragonarlo al gioiello Panasonic. Diteci la vostra.