iPad Mini, record di sostituzioni nel periodo post-natalizio


INTERAZIONI: 7
iPad Mini

L’iPad Mini ha venduto più di 8 milioni di unità, con una domanda impertinente e poco preventivabile, che ha superato l’offerta con cifre e numeri inattesi.

Tante le tavolette andate a ruba per le festività natalizie (del tutto o quasi assenti sul mercato italiano i modelli 4G), con clienti sempre desiderosi di portarsi a casa i prodotti a marchio Apple, che siano essi iPhone, iPod o iPad, a seconda delle esigenze.

Eppure, passato il Natale, si è registrato un boom nelle rese di tali dispositivi, che potrebbero garantire non poche rogne a Cupertino.

Ma di cosa si tratta? Di un fallimento forse? Niente di più falso. Vero è che l’azienda californiana si è attestata al primo posto delle società di elettronica in termini di restituzioni post-natalizie (specie per il record di vendite per iPad Mini), ma è altrettanto vero che i nomi degli iDevice risultano facilmente confondibili tra loro.

Secondo un’analisi condotta da Experian Marketing Services (UK), molti sono stati gli utenti ad aver scambiato un iPod Touch per un iPhone, o un iPad per un iPod, recapitando ai destinatari regali diversi da quelli che avevano sperato di trovare sotto l’albero. In particolare, i cari nonni, da sempre molto attenti alle richieste dei nipoti, sono stati risucchiati dal vortice della confusione, ed oggi si ritrovano costretti a restituire i prodotti acquistati.

Com’è ovvio che sia, per poter procedere è necessario essere in possesso della ricevuta originale d’acquisto, per non parlare poi delle difficoltà nate dalla differenza di prezzo (un iPhone è chiaramente più costoso di un iPod, o di un iPad Mini). Apple riuscirà ad evadere tutte le richieste in tempi utili?