Il jailbreak iOS 6, come molti utenti ormai sanno, è al bivio. Sembra ormai scontato, infatti, che la procedura di sblocco dei modelli Apple sarà suddivisa in due strade, a seconda dei chip che in singoli modelli montano, considerando che l’iPhone 5 e i suoi successori (anche nel settore tablet) potrebbero contare su una procedura in grado di assicurare il loro sblocco automatico anche con l’aggiornamento alle future versioni di iOS.
Siamo al cospetto di un lavoro a dir poco significativo, con tempi di rilascio del tool per il jailbreak iOS 6 che andranno per forza di cose ad allungarsi: la prospettiva, ad oggi, è che tale pacchetto, nella modalità untethered, possa essere disponibile per gli utenti a febbraio, se non addirittura a marzo.
Quanto all’iPhone 4S e ai suoi predecessori, va precisato che non sono state registrate grosse novità nel corso degli ultimi sette giorni, con i principali hacker del Dev Team che sono sprofondati in uno strano silenzio sui social network. Problemi anche per questa versione “classica” del jailbreak iOS 6, in vista di una possibile uscita a gennaio?