iPhone 5, nessun aumento per i processori da Samsung


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iPhone 5

L’iPhone 5 monta sotto la scocca il chipset A6 ultra potente e dalla velocità d’esecuzione praticamente raddoppiata rispetto alla generazione precedente.

Qualche giorno fa sul web correva voce della possibilità che Samsung, che si occupa della fornitura di alcuni componenti, avesse aumentato del 20 % il prezzo dei processori venduti alla mela morsicata. La notizia, però, si è rivelata poco fondata.

The Verge, portale tecnologico altamente specializzato, avrebbe smentito la voce: un ufficiale del produttore sudcoreano ne ha confermato l’infondatezza, mettendo definitivamente a tacere tutte le indiscrezioni nate in merito alla vicenda. L’uomo ha anche dichiarato che i costi vengono stabiliti di anno in anno, e che non possono essere modificati in corso d’opera con tanta facilità.

Apple e Samsung continuano nella collaborazione per la fornitura dei processori per iPhone 5 e iPad, anche se ormai ai ferri corti per altre faccende. E’ chiaro ormai che la casa di Cupertino stia cercando di prendere le dovute distanze dal competitor asiatico.

Quando, nel 2014, il contratto di fornitura per i processori da destinare all’iPhone 5 potrà considerarsi scaduto, la Apple deciderà sicuramente di affidarsi ad altri costruttori per l’approvvigionamento delle sue componentistiche.