L’iPad Mini si appresta a conquistare il mercato, inserendosi in una fascia intermedia tra i tablet da 7” e i 9”. Tim Cook chiede alla folla di non confondersi a riguardo. Il neonato di Cupertino è di un segmento diverso rispetto alle tavolette da 7” come il Google Nexus 7 e il Kindle Fire HD.
L’amministratore delegato Apple afferma di non aver affatto tradito i moniti lanciati da Steve Jobs: “Non produrremo mai un tablet da 7”. Non sono prodotti validi per diverse ragioni“. L’iPad Mini ha una diagonale da 7,9” (pari praticamente a 8), con il 60/70 % di usabilità in più rispetto alla categoria da 7”. In più, il piccolo gioiello è dotato dello stesso numero di pixel di iPad 2, e funge con tutte le apps già presenti nello store. Non si può parlare di compromessi in tal senso.
La differenza tra Apple e i competitors, a detta di Cook, è decisamente profonda. Il CEO aggiunge: “Quando abbiamo deciso di realizzarlo, non abbiamo pensato a costruire un tablet piccolo e poco costoso. Abbiamo deciso di realizzare un iPad più piccolo che offrisse l’esperienza piena di iPad“.
Quanto a Surface, primo tablet di Microsoft, Cook non sembra preoccupato: “Personalmente non ho ancora usato Surface…da quello che leggiamo si tratta di un prodotto di compromesso che confonde. Penso che quando la gente guarda all’iPad e alle offerte concorrenti desideri davvero avere un iPad“. Presuntuoso o realista?