L’iPad Mini potrà essere ammirato a margine del keynote fissato per il 17 ottobre? E’ quanto ci chiediamo con grande insistenza. Secondo alcune fonti, tra cui il Wall Street Journal e Bloomberg, la produzione della tavoletta sarebbe stata avviata da un pezzo, per la fabbricazione di almeno 10 milioni d’unità da smaltire entro la fine dell’anno. Sarà davvero così? In realtà, Apple è abituata a sorprendere. Negli anni la mela morsicata ha saputo regalarci un’infinità di sconcerti.
Meglio non aspettarsi nulla di definitivo quando si tratta della casa di Cupertino. Tant’è che rimbalzano sul web voci sconvolgenti: nei log degli sviluppatori, a quanto pare, sembrano essere comparsi codici che rimandano direttamente ad un modello inedito, di cui non si è mai sentito parlare.
Nella fattispecie, l’idevice esibisce la voce ‘iPad 3,6’, dicitura molto diversa da quelle 3,1, 3,2 e 3,3 dei predecessori, o 2,5 e 2,6 dell’iPad Mini, o presunto tale.
Di cosa si tratta? Il portale DDay ha ipotizzato un nuovo modello da 9,7 pollici, che comprenderebbe il connettore lightning ed un ridimensionamento di peso e spessore.
Stando a quanto rivelato da TechRadar, è possibile veder comparire sugli scaffali un iPad 4 con uno storage interno da 128 GB. Del resto, che bisogno si ha di acquistare un iPad Mini? Se ne facciamo una questione di soldi, comprare un iPad di seconda generazione risulta già molto conveniente.
Ne sapremo di più a giorni.