iPad Mini, oggetto sempre più avvolto nel mistero, sta facendo registrare picchi di trepidazione non indifferenti tra gli estimatori della mela morsicata. In molti, nonostante l’imminente uscita del Kindle Fire HD di Amazon (e del Google Nexus 7 già sul mercato da qualche tempo), aspettano di poter posare gli occhi sull’ultimo gioiellino di casa Apple.
Cerchiamo di fare luce sulla faccenda, parlando innanzitutto della produzione dell’iPad Mini.
Nelle ultime ore, dalle pagine del Taiwan Economic Daily, è emerso che la tavoletta, almeno per quanto riguarda il 50 % dello stock, verrà prodotta negli stabilimenti della Pegatron, in Taiwan.
L’iPad Mini, dunque, segna un vero e proprio spartiacque da non prendere sotto gamba. Per molti anni, difatti, la Apple affidava la produzione dei suoi prodotti alle fabbriche cinesi della Foxconn.
Da oggi, però, le cose sembrano essere cambiate. Perchè questa scelta improvvisa? C’è un disegno ben preciso che ha spinto la casa di Cupertino ad optare per tale soluzione?
Intanto, vi ricordiamo che, secondo indiscrezioni sempre più insistenti, l’iPad Mini potrebbe fare il suo debutto nel corso di un keynote in programma per ottobre, per poi essere commercializzato nel mese di novembre.
Vedremo se le voci saranno confermate.