L’applicazione Skyfire, di cui abbiamo parlato nella giornata di ieri, ha infatti il merito di convertire tali contenuti nel linguaggio HTML5, facendo sì che l’utenza Apple possa essere in gradi di aggirare quella che è sempre stata vista una vera e propria barriera. Ebbene, in pochissimi giorni il server sul quale si appoggia proprio Skyfire, messo in vendita nell’App store alla cifra di tre dollari, ha dovuto fronteggiare una mole di traffico nemmeno lontanamente immaginabile. Cupertino ci rifletterà su?