Ebbene, se le prime stime affermano che entro la fine del 2010 l’eolico dovrebbe rappresentare il 12 del fabbisogno globale di energia, la situazione dovrebbe cambiare entro il 2030, con un valore che dovrebbe assestarsi sul 22%. Non trascurabili anche le previsioni a margine, come quelle relative al tasso di occupazione, considerando che si dovrebbe passare dai 600.000 dipendenti impegnati attualmente in questo mondo, ai tre milioni previsti entro i primo vent’anni.
Da Zeusnews.it