Problemi di produzione per iPhone 14 Max: possibile ritardo?

Apple scommette di farcela comunque per settembre, anche se iPhone 14 Max pare essere vittima di un certo ritardo

iPhone 14 Pro

INTERAZIONI: 120

Pensavate di comprare il prossimo iPhone 14 Max? Sappiate potreste avere dei problemi in quanto sembrerebbero esserci degli intoppi legati alla produzione di questo esemplare, in un certo ritardo rispetto a quanto la mela morsicata aveva pianificato. Come riportato da ‘macrumors.com‘, Jeff Pu, analista di Haitong International Securities, si parla di un gap temporale di appena tre settimane, fondamentalmente dovuti ad alcuni rallentamenti di cui è stata vittima Pegatron, il fornitore con sede a Shanghai, tra le città più colpite dal lockdown.

iPhone 14 Max dovrebbe entrare in produzione di massa per la fine di agosto, a distanza di davvero poco tempo dal lancio ufficiale di tutta la line-up del 2022. C’è anche da dire che tutti i modelli, attualmente, si trovano collocati nella fase di sviluppo del test EVT (una verifica di tipo ingegneristico che ogni prodotto deve superare per essere immesso sul mercato), cui poi farà seguito un’altra fase di verifica chiamata NPI. La mela ha intimato ai suoi fornitori di accelerare le cose per provare a recuperare il tempo perso per via del lockdown imposto dal governo cinese per arginare i contagi da Covid-19, che ancora stanno mettendo a dura prova la popolazione locale (non bisogna commettere l’errore di sottovalutare la pandemia, che in alcune zone del mondo sembra stia dando un po’ di tregua rispetto al passato, ma che, al contrario, può ancora rivelarsi molto pericolosa).

L’azienda californiana pare essere del tutto sicura di riuscire comunque a lanciare i prossimi iPhone 14 (tutti i modelli previsti) per il mese di settembre, sperando che iPhone 14 Max non faccia eccezione (sarebbe un vero peccato per chi ha deciso di puntarci con decisione). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti che vedete in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.

Continua a leggere su optimagazine.com