Sal Da Vinci aggredito e minacciato per aver difeso Fatima Trotta: “Questa non è la mia Napoli”

Il cantante Sal Da Vinci racconta di essere stato aggredito e minacciato su un aliscafo Procida-Napoli

sal da vinci aggredito

INTERAZIONI: 352

Sal Da Vinci aggredito e minacciato su un aliscafo che da Procida lo riportava a Napoli dopo una serata lavorativa. A raccontare quanto accaduto è stato lo stesso cantante attraverso un comunicato ufficiale sui social.

Si era esibito la sera prima a Procida per l’evento A Due Passi Da Te ed era a bordo di un aliscafo per tornare a Napoli con la sua famiglia, con Fatima Trotta e con la corista Federica Celio. Sal Da Vinci racconta quanto avvenuto nel momento in cui le due donne si sono recate nel vano bagagli per posizionare i propri: hanno spostato di qualche centimetro un vassoio di pasticcini per evitare di danneggiarne il contenuto e hanno suscitato l’ira di una persona a bordo.

Nell’intervenire per difendere le due donne, Sal Da Vinci ha rimediato un pugno. Nella lite è intervenuto anche suo figlio, per difenderlo dall’aggressore che non si è fermato a danneggiarlo fisicamente e ad insultarlo, lo ha anche minacciato di morte. “Questa persona non si è fermata dicendo che mi conosceva e mai avrebbe trovato e sparato a me e alla mia famiglia quindi una pura minaccia di morte”, riferisce Sal Da Vinci che ha sporto denuncia alle autorità competenti prima di recarsi al pronto soccorso per farsi medicare.

Il pugno sferrato dall’aggressore tra la mandibola e l’orecchio gli ha causato una forte contusione alla mandibola sinistra e micro lesioni allo sterno dalle quali derivano difficoltà nella respirazione. Fatima Trotta riporta invece un ematoma alla gamba destra.

Sal Da Vinci precisa di avere completa fiducia nella giustizia e conclude: “Questa non è la mia Napoli, la nostra Napoli. Io credo nei napoletani, amo la mia terra, amo i miei concittadini, siamo un popolo straordinario che difenderò sempre”.