Una sparatoria al concerto di Lil Baby, in Alabama, ha scatenato il panico tra il pubblico e ha causato il ferimento di un fan.
L’episodio, come riporta la stampa locale, è avvenuto intorno alle 22:20 durante il live di sabato 7 marzo del rapper alla Bill Harris Arena di Birmingham, in Alabama. Lil Baby, al secolo Dominique Armani Jones, si stava esibendo per una data del tour promozionale del nuovo album My Turn, seconda prova in studio.
Secondo quanto riferisce il sergente Rod Mauldin, nel backstage dello spettacolo si era accesa una discussione tra i producer dell’evento e lo staff del rapper. La discussione è poi degenerata in un alterco violento che ha incendiato gli animi fino all’esplosione di un colpo da arma da fuoco.
I tragici momenti sono stati filmati da uno spettatore, e nel filmato possiamo vedere la rissa sulla parte sinistra del palco, gli uomini coinvolti nascondersi nel backstage e, infine, possiamo udire lo sparo. In quel momento si è fermata la musica e il pubblico si è accalcato verso l’uscita, lasciando la Bill Harris Arena. Poco prima dello sparo, in ogni caso, era già presente la Polizia che aveva già presidiato la location fino a interrompere il concerto.
Sempre Mauldin riferisce che lo sparo ha provocato il ferimento di un fan, che è stato subito trasportato all’UAB Hospital in condizioni gravi. Nelle ultime ore lo stesso Mauldin ha riferito che la vittima ora si trova in condizioni stabili.
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Gli inquirenti stanno indagando per ricostruire le dinamiche dell’episodio e soprattutto per rintracciare il responsabile della sparatoria al concerto di Lil Baby.
La stampa locale nelle ultime ore ha tentato di mettersi in contatto con il rapper di Atlanta, ma senza risultati, e soprattutto Lil Baby non ha ancora rilasciato dichiarazioni sull’accaduto in nessuno dei suoi canali social.
Fortunatamente la fuga del pubblico spaventato dall’accaduto e soprattutto dagli spari non ha avuto conseguenze. La polizia di Birmingham ha invitato chiunque avesse assistito alla scena a rivolgersi agli uffici preposti per aiutare a ricostruire l’episodio, fornendo anche i numeri di telefono per tutte le segnalazioni.
Non è dato sapere, infatti, se il colpo da arma da fuoco esploso nel backstage sia partito dai producer dell’evento o dallo staff dell’entourage del rapper di Atlanta, o addirittura da qualcun altro. Tutto ciò che gli investigatori sanno è quanto già detto: una rissa è degenerata in uno sparo che ha decretato l’interruzione del concerto e l’allontanamento del pubblico.
La vicenda si colloca nell’ennesimo capitolo sull’impiego delle armi negli Stati Uniti, un fenomeno contro il quale negli anni non smettono di battersi tutte le star internazionali ma che non sembrano trovare ascolto. Tra le ultime denunce ricordiamo quella di Eminem nel singolo Darkness, nel cui testo ricostruisce il tragico atto terroristico di Stephen Craig Paddock del 2017, quando dalla finestra del suo hotel a Las Vegas uccise 59 persone che stavano partecipando a un concerto.
Per il momento le indagini sulla sparatoria al concerto di Lil Baby sono a un punto fermo e non è ancora stato individuato il responsabile.