Tempi di crescita 5G in Italia: espansione confermata, anche se lenta

Un recente studio Cisco ha confermato la lentezza con cui crescerà il 5G in Italia

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Non aspettatevi che il 5G invada l’Italia troppo presto: secondo l’Annual Internet Report di Cisco, la situazione non sarà troppo rose e fiori, come invece qualcuno si aspettava. Il nostro Paese si contraddingue per un certo ritardo sulla tabella di marcia rispetto ad altri mercati, come nel caso di quello inglese o tedesco. Da qui al 2023 gli utenti Internet attivi da noi dovrebbero ammontare a 43,8 milioni (circa il 73% dell’intera popolazione), con una crescita notevole rispetto al periodo dell’anno 2018 (37,4 milioni, circa il 62% della popolazione nostrana).

Raggiunto il 2023, gli utenti mobile saranno 52,5 milioni, ovvero 0,5 in più rispetto al 2018. Si prevede anche che entro il 2023 in Italia saranno 25,5 milioni i dispositivi connessi alla rete 5G, ovvero circa il 14,8% della totalità delle connessioni mobile. Nel 2023, però, cresceranno notevolmente anche le connessioni 4G (dal 29% del 2018 al 48,9% nel 2023). Niente da fare, invece, per le connessioni 3G, che crolleranno dal 64,3% del 2018 fino al 9,9% nel 2023. Il 5G in Italia crescerà, ma più lentamente di quanto si potesse immaginare. Lo studio condotto da Cisco è stato eloquente. Potete consultare di persona quanto sopra affermata collegandovi a questo indirizzo.

La crescita proporzionale del 4G da qui al 2023 lascia chiaramente intuire che il 5G avrà modo di espandersi nel nostro Paese, ma in netto ritardo rispetto a quanto si è già avuto modo di vedere in altri mercati (sono stati presi ad esempio quello inglese ed il tedesco, giusto per rendere un’idea del dato che si è tratto). Non c’è dubbio che siano stati fatti tutti gli investimenti del caso da parte dei provider telefonici di rete mobile, ma è pur vero che le previsioni della Cisco non possono essere prese sotto gamba. Voi che idea vi siete fatti in merito? Lasciate un commento all’articolo per farcelo sapere.