Device Huawei e Honor alla svolta: in Cina il rilascio EMUI 9.0 stabile con Android Pie

Huawei P20, P20 Pro, Mate 10, Mate 10 Pro (anche Porsche Design), Honor 10, V10 e Honor Play iniziano a ricevere EMUI 9.0 stabile in Cina


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Come da anticipazioni di questa mattina in relazione alla diffusione dell’aggiornamento stabile alla EMUI 9.0 basata su Android Pie per i dispositivi Huawei e Honor, tutto sta procedendo secondi i piani, dato l’inizio di diffusione del pacchetto finale, ispirato più precisamente alla versione EMUI 9.0.0.125 (un dato così preciso, anche in assenza dei primi screenshot, che di certo arriveranno nel giro delle prossime ore, non può che dare credito alla veridicità della fonte, che già in passato si è dimostrata molto precisa).

Il roll-out, che si completerà prima della fine della prossima settimana, almeno nell’ambito degli esemplari cinesi che hanno iniziato quest’oggi a ricevere la notifica OTA di avvenuta disponibilità. Il rilascio, come riportato da ‘TAS‘, ha interessato fino a questo momento qualche unità di questi modelli: Huawei P20, P20 Pro, Mate 10, Mate 10 Pro (anche in edizione limitata Porsche Design), Honor 10, V10 e Honor Play (che corrispondono essere anche ai primi smartphone ad essersi uniti al programma beta). Adesso che l’aggiornamento stabile ad EMUI 9.0 ed Android Pie ha iniziato a diffondersi in Cina, ci aspettiamo lo stesso accada per le varianti internazionali, già a partire dalle prossime settimane, probabilmente già verso la fine di novembre, o forse all’inizio di dicembre.

La partenza della distribuzione presso il mercato locale dovrà essere letta positivamente anche per quel riguarda i nostri dispositivi Huawei e Honor (in primis in riferimento ai modelli sopra elencati, che saranno i primi ad essere raggiunti dall’aggiornamento ad EMUI 9.0 con Android Pie): un iter che si è ripetuto molte volte anche in passato, dando prova di grande laboriosità nel processo di sviluppo. Resteremo con gli occhi puntati a quanto trapelerà dal territorio cinese nell’arco dei prossimi giorni, nella speranza di potervi dare altre buone notizie, che di riflesso si ripercuoteranno anche sulle corrispettive versioni internazionali.