Non stanno vendendo particolarmente bene i Samsung Galaxy S9, che non starebbero riuscendo a tenere il passo dei Galaxy S8. Secondo quanto appena diffuso dal leaker Ice universe, a cavallo di questo Q2 2018 si stima che il top di gamma asiatico, nella sua doppia versione, raggiunga quota 8 milioni di esemplari venduti, che diverrebbero 28 per la fine dell’anno: numeri tutto sommato di un certo tipo, ma comunque ben lontani da quelli fatti registrare lo scorso anno dall’allora top di gamma, che sforò il tetto dei 38 milioni di unità.
Una diminuzione importante quella cui è andato incontro il produttore sudcoreano, ma anche del tutto prevedibile: in molti non hanno gradito l’estrema somiglianza estetica che intercorre tra la precedente e l’attuale linea, oltre ai pochi elementi di distinzione che sussistano lato hardware, di sicuro di caratura inferiore rispetto a quelli che avevano reso grande il Samsung Galaxy S8 (formato 18:9, snellimento delle cornici e relativa adozione dell’Infinity Display).
Dispiace anche immaginare il Samsung Galaxy Note 9, in presentazione il prossimo 9 agosto, possa seguire questa stessa andatura, e distaccarsi poco dal Note 8, almeno per quanto riguarda il design. In realtà una freccia al proprio arco l’azienda asiatica l’avrebbe pure: tutte le ultime indiscrezioni che abbiamo provveduto a raccogliere ci raccontano di una SPen del tutto migliorata, avente al suo interno una batteria dedicata e supportate la tecnologia Bluetooth 5.0, per svolgere da sé una serie di mansioni fino a qualche tempo fa del tutto impensabili (scatto di foto da remoto, gestione delle chiamate telefoniche per l’eventuale inclusione di uno speaker e di un microfono, sblocco del device, avvio dell’assistente Bixby Voice, etc.).
La cosa non riguarderà probabilmente il Samsung Galaxy S10, che, in qualità di dispositivo celebrativo del decennale, andrà a diversificarsi senz’altro da quanto già visto.