Prima dolorosa smentita sul Samsung Galaxy S9: rincuorati gli utenti di Galaxy S8

Niente da fare per il Samsung Galaxy S9: destinata ad infrangersi le speranze dei futuri possessori?


INTERAZIONI: 9

Già da tempo si rincorrono i rumors relativi al Samsung Galaxy S9, in sviluppo con 3, 4 mesi di anticipo rispetto alla classica tabella di marcia.

Dell’erede del Galaxy S8 era stato più volte ipotizzato potesse incorporare sotto il display un lettore di impronte digitali. A gettare acqua sul fuoco ha pensato KGI Securities (nota società di analisi), che sembrerebbe aver smentito la tesi, affermando che il lettore impronte per il Samsung Galaxy S9 verrà riconfermato sul retro, esattamente com’è stato per il Galaxy S8.

La tecnica dell’incasso sotto il display sarebbe risultata essere ancora troppo acerba, e decisamente più costosa di quella tradizionale (almeno di 4, 5 volte). Synaptics non sembra pronta a produrne in massa entro il Q1 2018, cosa che avrebbe costretto il produttore a rimandare la soluzione.

Nell’ambito del Samsung Galaxy S9 si starebbe pensando ad altre novità: un lettore dell’iride più efficiente ed un sistema di fotocamera doppia.

Per assistere al debutto del lettore di impronte sotto il display bisognerà attendere il Note 9: nel caso specifico, il brand asiatico dovrebbe affidarsi alla fornitura di Egis, che sembrerebbe produrre sensori qualitativamente superiori a quelli proposti da Synaptics, per quel che riguarda il fronte software e hardware.

Dispiace solo per chi già pensava di acquistare il Samsung Galaxy S9, quasi certo di liberarsi della scomodità scaturita dall’attuale posizionamento sul retro del lettore di impronte digitali (tra i pochi punti deboli del Galaxy S8, per il resto quasi impeccabile). Rispetto al top di gamma del momento il prossimo dovrebbe conservarne forme e dimensioni del display: a questo punto, l’evoluzione potrebbe ridursi sostanzialmente al comparto fotografico, elemento comunque in grado di fare la differenza (sono tanti gli appassionati in tal senso).

Aspettiamo comunque di capire se le previsioni di KGI Securities, in genere sempre molto accurate, trovino conferma nei fatti a lungo andare.