Come ottimizzare Wi-Fi e batteria di Huawei P9 Lite, due app realmente efficaci

Pronto a spiccare il volo l'Huawei P9 Lite: Wi-Fi e batteria non rappresenteranno più un problema

Huawei P9 Lite

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Siete atterrati qui perché interessanti all’ottimizzazione Wi-Fi e batteria di Huawei P9 Lite? Non è cosa impossibile, specie apportando qualche espediente. Abbiamo pertanto deciso di segnalarvi un paio di applicazioni a nostro avviso molto valide, che sapranno offrirvi un effettivo contributo, se ben utilizzate.

Partiamo dall’ottimizzazione Wi-Fi per Huawei P9 Lite, che si concretizza nell’applicazione ‘Wifi Scanner & Net Discovery‘, un analyzer molto intuito (per questo adatto anche ai neofiti) che permette agli utenti di andare al di là del programma automatizzato del router, consentendo loro di scegliere sempre il canale più libero e meno ingolfato, in qualsiasi stanza della casa o dell’ufficio ci si trovi.

Detto in parole povere, il software fornirà una panoramica dell’ambiente Wi-Fi corrente, attraverso la raccolta di tutte le informazioni necessarie circa i vari punti di accesso wireless più prossimi. L’interfaccia è piuttosto intuitiva, non dovreste avere problemi ad interpretarla per un corretto utilizzo.

Passando poi alla batteria, per prolungarne la durata su Huawei P9 Lite ci si può affidare a Carat, un’app messa a punto dalla Berkeley University of California che si impegna a dare i giusti suggerimenti all’utente, in modo tale possa egli stesso intervenire sull’impatto energetico, riducendo sensibilmente i consumi. L’app ha raccolto il favore del pubblico da che il passaggio a Nougat è entrato a regime (a differenza di altri programmi similari, il consumo che esercita non è rilevabile dall’OS, e risulta quindi del tutto trascurabile).

Con quest’ultima versione dell’OS, le app installate necessitano di un nuovo equilibrio, prendendo a lavorare male ed attingendo ad un quantitativo smodato di risorse.

Carat identica il problema come ‘BUG’, rilevando dall’Huawei P9 Lite alcuni campioni comportamentali in modo casuale, e collegandosi ai server universitari ogni tre giorni, dove verranno ad interfacciarsi con alcuni software IA (nel giro di una settimana circa) che tradurranno i dati ed individueranno la causa del battery drain, suddividendo i fenomeni analizzati in HOG (applicazioni avide di risorse, il cui funzionamento non risulta avere nulla di anomalo) e BUG (applicazioni che tendono a consumare di più solo sul dispositivo analizzato).

A quel punto, potrete provare a reinstallare il programma in questione (un’eventuale versione aggiornata potrebbe essere digerita meglio da Nougat), oppure, se possibile, rinunciarci a priori. Aspettiamo i vostri commenti.