Non sono mancati i primi problemi con iOS 11, come del resto ci si poteva aspettare per chiara immaturità del software, giustamente ancora acerbo (siamo appena alla beta 1, dobbiamo anche dare il tempo agli sviluppatori di mettere a punto la release, che si preannuncia comunque come una delle più rivoluzionarie della storia della mela).
Oltre ai problemi comparso con iOS 11, che vi abbiamo qui descritto, un malcontento generale si è levato per via di alcune novità di cui si era discusso in passato, e che non sono state inserite a pieno titolo (alcune magari verranno integrate in seguito, altre resteranno solo un sogno).
Tra queste, il multi-utente, che soprattutto su iPad avrebbe fatto molto comodo: immaginate di poter sfruttare due account diversi sullo stesso apparecchio, uno per il lavoro e l’altro per il tempo libero, in modo tale da tenere anche separato il relativo materiale. Chissà, magari in futuro da Cupertino ci faranno questo regalo.
Altra cosa che ha deluso di questa prima beta di iOS 11 è stata la modalità scura, che ci si aspettava potesse arrivare in modo molto più completo e definito rispetto ad una semplice inversione dei colori. iOS 11 non ha apportato ad iPhone ed iPad nemmeno le chat di gruppo su FaceTime, che praticamente già sentivamo in tasca: per ora nulla, vedremo a partire dalle prossime iterazioni.
A mancare in iOS 11 è anche il supporto al mouse per iPad, che sarebbe tornato particolarmente comodo soprattutto col modello da 12.9 pollici, già provvisto di una tastiera dedicata. In questo modo, il dispositivo non avrebbe avuto nulla da invidiare ad un PC portatile, e sarebbe stato in grado di offrire un’esperienza utente davvero completa.
Una delusione a primo impatto, cui magari l’azienda californiana porrà un dovuto rimedio (cosa comunque non scontata). A voi iOS 11 per il momento ha convinto, o vi aspettavate qualcosa di diverso per i vostri iPhone e iPad?