Dopo il Festival di Sanremo a febbraio, i Clean Bandit ai Wind Music Awards 2017 si saranno sentiti a casa: all’esibizione con Rockabye sul palco dell’Ariston è seguita un’altra performance d’eccezione, stavolta con l’Arena di Verona come cornice, sulle note di Symphony.
La cantante originale del brano, la giovane svedese Zara Larsson, non era presente all’evento, ma ciò non ha ostacolato un’esibizione supportata da un’enorme forza visiva: sia i Clean Bandit che la loro orchestra si sono presentati vestiti di rosso con cappucci, rosari e maschere in stile dottori della Firenze cinquecentesca durante la Peste.
Il riferimento al capoluogo toscano non è forse un caso: Grace Chatto parla un italiano quasi impeccabile, avendo studiato proprio a Firenze nel periodo in cui frequentava l’università. Ecco perché non ha avuto problemi nel ritirare i premi consegnati alla band da Carlo Conti: cinque dischi di platino per il singolo Rockabye, in duetto con Anne-Marie, e una targa speciale conferita loro dalla casa discografica.
I Clean Bandit si sono formati a Cambridge nel 2008, ma la notorietà a livello mondiale è arrivata solo nel 2014 grazie al singolo Rather Be, inciso in collaborazione con Jess Glynne: con quest’ultima sono tornati a suonare negli ultimi mesi dello stesso anno, dando vita al brano Real Love. Sul finire del 2016 arriva la hit Rockabye, con la partecipazione di Sean Paul e Anne-Marie: si tratta di un vero e proprio tormentone invernale, primo nelle classifiche di mezzo mondo e vincitore di plurimi dischi d’oro, diamante e platino. La loro ultima fatica è proprio Symphony, brano al quale partecipa la cantante svedese Zara Larsson.
La formazione dei Clean Bandit è al momento la seguente: Grace Chatto suona il violoncello ed eccezionalmente canta, come in questa occasione; alle percussioni c’è Luke Patterson, mentre Jack Patterson suona basso, sassofono e tastiera.
Potete rivedere l’esibizione dei Clean Bandit ai Wind Music Awards 2017 a questo link, a partire dal minuto 2:02:41.