Gli appassionati del brand taiwanese si staranno senz’altro chiedendo che ne sarà di HTC 11, se verrà presentato con questo nome oppure con un altro, ed in cosa esattamente investirà il produttore per renderlo competitivo, al pari dei nuovi Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, freschi di presentazione.
Sarebbe intenzione dell’azienda snellire la propria linea smartphone per ridurre la frammentazione venutasi a creare in questi ultimi anni, ed anche in modo da indirizzare la maggior parte del proprio pubblico su HTC 11 (continueremo a chiamarlo così per comodità, dovessero nel frattempo saltere fuori nuove indiscrezioni, andremmo poi a correggere il tiro).
Gli ultimi rumors relativi ad HTC 11 hanno rivelato di una feature particolare, chiamata ‘Edge Sense‘, che, grazie all’implementazione di sensori speciali collocati a ridosso delle cornici laterali, consentirebbe all’utente finale di avere accesso istantaneo a numerosi controlli, dei veri e propri comandi personalizzati con gesture (tap o swipe lungo le cornici laterali destra e sinistra). HTC 11 dovrebbe anche equipaggiarsi con la nuovissima interfaccia grafica proprietaria Sense 9, in accoppiata ad una delle più recenti versioni di Android Nougat.
Per il resto della scheda tecnica, HTC 11 potrebbe presentare un pannello IPS LCD con diagonale da 5.5 pollici e risoluzione 2560 x 1440 pixel, sistema con doppia fotocamera sul retro (12 e 12 MP) ed anteriore da 8, processore Snapdragon 835, 4 GB di RAM, tagli di memoria a scelta tra 64 e 128 GB (tra l’altro anche espandibili fino ad altri 256), batteria da 3700 mAh (purtroppo non removibile con ogni probabilità), USB Type-C, ed un prezzo compreso tra i 750 e gli 800 euro, nelle eventuali nuance cromatiche black, silver e gold rose.
Un discorso, quello legato all’uscita dell’ipotetico HTC 11, che rimanderemo al prossimo appuntamento, non appena avremo da aggiungere altre notizie al nostro blocco.