L’evento di San Valentino dovrebbe risollevare un po’ Pokémon GO, a detta di alcuni diventato noioso negli ultimi tempi (per fortuna degli sviluppatori non tutti la pensano così).
In ogni caso, per aggiungere del sale alla minestra, farebbe bene Niantic ad ingegnarsi per dare una scossa al gioco, e fare così contenti gli allenatori. Solo qualche tempo fa avevamo riportato l’ipotesi formulata da Paul Tassi di Forbes in cui si leggeva che sarebbe stata questa la giusta occasione per introdurre la pratica dell’allevamento.
Quest’oggi, per correttezza, vi riportiamo anche la risposta di un altro editor della rivista statunitense (Dave Thier, ndr.), che non sembra credere troppo alla possibilità che la software-house possa stravolge il proprio sistema di gioco con l’aggiunta dell’allevamento.
Per prima cosa, si parla di un incremento di caramelle per il pokémon amico, in modo da invogliare i player a camminare il più possibile per raccogliere premi maggiori.
Come fu per Halloween, periodo in cui abbondavano creature psico e spettro, lo stesso potrebbe accadere per l’evento di San Valentino con Chancey, Butterfree, Nidoran (l’unica creatura esplicitamente di genere nell’elenco originale) e Golem, volendo proprio osare.
Come terza ed ultima ipotesi, Dave Thier ha provato ad immaginare la vendita di un incenso più durevole, efficace ed economico, magari attraverso uno sconto temporaneo. La cosa andrebbe a nozze con l’evento di San Valentino presumibilmente in programma per Pokémon GO visto che ricorrere all’incenso significa sprigionare una dolce nuova rosa come forma di esca, avente però anche tante altre utilità.
Certo, l’idea dell’allevamento stuzzica molto di più rispetto a quanto appena descritto, ma forse sarebbe davvero troppo uno stravolgere il gioco, non sappiamo se Niantic sia effettivamente pronta a questo salto.