Siamo arrivati a dicembre ed iPhone 7 si conferma lo smartphone più potente dell’anno, nessun altro è stato in grado di contrastarlo, né di avvicinarsi ai suoi traguardi. Non lo stabiliamo di certo noi, ma la piattaforma di benchmark AnTuTu, che si è preoccupata di stilare la classifica dei device più performanti del 2016.
Per di più, il portale Techradar ci ha messo del suo, realizzando un video dove iPhone 7 mostra tutta la propria supremazia sui maggiori concorrenti: Samsung Galaxy S7, Google Pixel, Sony Xperia Z5, HTC 10 e LG G5. Il filmato, pubblicato su YouTube, riprende i cinque telefoni svolgere alcune mansioni, per poi tirare le somme circa quello che impiega il minor tempo di tutti nel portarle a termine.
iPhone 7 stacca gli Android, fissando il proprio punteggio ad 1 minuto e 11 secondi. Risponde il Google Pixel con 2 minuti e 3 secondi. Terzo il Samsung Galaxy S7, con 2 minuti e 18 secondi, cui seguono l’HTC 10 (2 minuti e 40 secondi), l’LG G5 (2 minuti e 56 secondi) ed il Sony Xperia XZ (3 minuti e 6 secondi).
Peccato proprio per il top di gamma dell’azienda nipponica, finito in fondo alla classifica, con un punteggio tutt’altro che lusinghiero (dovuto probabilmente al quantitativo di RAM, fermo ad un blocco di 3 GB, contro i 4 degli altri Android). iPhone 7 di un altro pianeta: anche con 2 GB di RAM, il melafonino ha segnato un punteggio record, bruciando di brutto tutti i suoi maggiori concorrenti. Il processore Apple A10 Fusion è davvero tanta roba, ormai possiamo dirlo con certezza.
iPhone 7 peccherà anche di innovazione rispetto alla generazione precedente, ma il lavoro svolto nella progettazione e realizzazione del chipset ci ha davvero impressionato. Parlano i numeri, ed il video che vi lasciamo in chiusura.
