iPhone 7 Plus in forte affanno per quanto riguarda le unità disponibili: Gene Munster ne ha parlato di recente, lasciando intendere che, purtroppo la mela non riuscirà a darne piena disponibilità nemmeno in vista delle festività natalizie (che sappiamo essere il periodo più caldo dell’anno in termini di vendite).
In realtà ad avere l’acqua alla gola non è solo iPhone 7 Plus, ma anche lo stesso iPhone 7 (anche se in misura minore, e dal contraccolpo anche meno sentito, trattandosi del modello dal successo commerciale alquanto discutibile)
. L’analista di Piper Jaffray ha basato la sua previsione sulle informazioni raccolte presso ben 134 rivenditori Apple negli USA, con questi risultati: appena il 47 % della linea risulta disponibile, contro il 40 % dello scorso mese (un miglioramento c’è stato, anche se fin troppo minimo). iPhone 6S, per dirvene una, nello stesso periodo copriva il 100 % di disponibilità (da qui anche il boom che ne è scaturito nel giro dei mesi successivi).
La situazione si fa ancor più drammatica tenendo presente il solo iPhone 7 Plus, le cui scorte risultano decisamente limitate (ricordandovi che è tra i due anche il modello più richiesto, intenderete bene la gravità della questione). Tra l’altro, al di fuori dei confini statunitensi la disponibilità appare anche più risicata, con miglioramenti solo a partire dal Q1 2017.
iPhone 7 in affanno in previsione del prossimo Natale, fareste meglio ad affrettarvi se volete acquistarne uno (procedendo di questo passo potreste correre il rischio di non trovarne affatto, specie se andate cercando il modello oversize, quello che meno si trova in giro ed anche il più ricercato). Speriamo l’azienda californiana faccia del proprio meglio per correre ai ripari, così com’è nelle previsioni di Gene Munster (non proprio l’ultimo dei cialtroni) la situazione relativa ad iPhone 7 si fa davvero dura.