Finalmente ufficiale lo Xiaomi Mi Note 2, presentato alla stampa senza troppi proclami. Si tratta del primo device dual-edge del marchio cinese, provvisto di singola fotocamera posteriore (in netta controtendenza con i suoi ultimi terminali).
Ecco le specifiche tecniche: schermo OLED da 5.7 pollici (curvo ai lati) con risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel), processore Snapdragon 821 (quad-core da 2.3 GHz) con scheda grafica Adreno 530, 4 o 6 GB di RAM LPDDR4, storage da 64 o 128 GB UFS 2.0, fotocamera posteriore da 23 MP con sensore Sony IMX318 (apertura f/2.0, flash LED, PDAF ed EIS) e frontale da 8 (Sony IMX268, apertura f/2.0, autofocus), connettività USB Type-C, Wi-Fi, NFC e SAP GPS, batteria da 4070 mAh con Quick Charge 3.0, sensore ultrasonico, sistema operativo Android 6.0.1 MarshMallow con MIUI 8 a regolare il tutto.
Lo Xiaomi Mi Note 2 avrà un prezzo di 413 dollari per il modello con 4 GB di RAM e 64 di storage, 489 dollari per quello con 6 GB di RAM e 128 di stroage (con bande locali) e 516 dollari per il terzo ed ultimo con 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna e bande su scala mondiale incluse nel pacchetto. Su questo non c’è proprio nulla da dire contro, lo Xiaomi Mi Note 2 è stato concepito per funzionare con 37 bande frequenziali (non fa eccezione la 20 in 4G), oltre che includere il supporto al 4G+ (fino a 600 Mbps).
A dirvela tutta, dovendo puntare su uno dei tre Xiaomi Mi Note 2 la scelta ricadrebbe proprio su quest’ultimo modello, che ha tutto il necessario per poter sopravvivere alla concorrenza ancora a lungo anche in Europa (la questione delle bande è troppo importante). Vi sarete fatti un’idea circa lo Xiaomi Mi Note 2: vorremmo conoscere la vostra, che impressioni vi ha suscitato? Vi aspettavate di più, di meno? Diteci un po’ :)