LG G6 del tutto nuovo, rotti i ponti con LG G5

LG G6 completamente diverso da LG G5, certo il cambio di rotta rispetto al passato


INTERAZIONI: 7

Cosa aspettarsi da LG G6? La prima grande differenza dovrebbe essere nel design, che abbandonerà la modularità che aveva caratterizzato LG G5.

Quella che doveva essere il plus dell’attuale top di gamma si è rivelato essere un deterrente all’acquisto. I motivi alla base? Diversi, ma tutti plausibili. Innanzitutto il costo degli accessori ‘Friends’, troppo elevato, e la loro scarsa reperibilità nei negozi. In seconda battuta, la scomodità con cui è stato concepito il loro inserimento all’interno del sistema scorrevole di LG G5. Per chi non lo sapesse, per inserire ed estrarre i moduli bisogna togliere anche la batteria, e quindi vedersi costretti a riavviare il dispositivo.

Con LG G6 non bisognerà tornare a commettere gli stessi errori. Come si dice, sbagliando si impara, c’è solo da analizzare la situazione ed ottimizzarne al meglio i punti critici. Tra questi, ci spiace dirlo, proprio il design modulare, che non ha mai fatto veramente presa sugli utenti. Il prossimo portabandiera sarà diverso, come dimostra il licenziamento degli addetti che avevano contribuito allo sviluppo di LG G5.

Il cambio di rotta è stato avviato, LG G6 sarà completamente diverso rispetto al suo predecessore, proprio a partire dall’abbandono del design modulare (che, se non altro, andava migliorato sotto tanti aspetti). Certo, all’inizio anche a noi era piaciuta l’idea di poter potenziare il portabandiera LG con tanti moduli disegnati ad hoc, ma il listino dei prezzi applicati agli accessori avrebbe scoraggiato chiunque.

L’esperimento non è andato a buon fine, serve ripartire da zero e rimboccarsi le maniche. LG G6 dovrà rivoluzionarsi, senza prendere spunto da LG G5. Come vedete la cosa? Il successo del futuro top di gamma del brand coreano potrebbe partire da qui?