Due nuove PlayStation 4 ieri hanno calcato il palco del PlayStation Theater di New York. Partiamo dalla PlayStation 4 Slim, chiamata semplicemente PlayStation 4: si tratta di una console in tutto e per tutto uguale alla versione adesso in commercio, ma dalle dimensioni ridotte.
Disponibile dal 15 settembre, la PlayStation 4 Slim avrà un costo di 299 euro, una cifra sicuramente invogliante, che spingerà molti ad acquistarla ad occhi chiusi.
Oltre questo, cos’altro? Veniamo al dunque, alla PlayStation 4 Pro, conosciuta fino a ieri come PlayStation 4 NEO. In questo caso parliamo di una rivisitazione vera e propria, o per meglio dire un’evoluzione, visto l’innesto dell’upgrade grafico alla risoluzione 4K e dell’HDR.
Il CEO della multinazionale giapponese, Andrew House, ne ha parlato con grande soddisfazione, annunciandola per il prossimo 10 novembre (e non nel 2017 com’è stato per la Xbox Scorpio di Microsoft, un ritardo che la società redmondiana potrebbe pagare molto caro visto l’annuncio della concorrenza) al prezzo di 399 euro (versione da 1 TB), 100 euro in più rispetto alla PlayStation 4 Slim.
Cos’è in grado di offrire la PlayStation 4 Pro rispetto al modello originale? Oltre all’escaling alla risoluzione 4K (fruibile a pieno solo se in collegamento con un televisore UltraHD), la nuova console garantisce anche una maggiore potenza di calcolo, circa due volte superiore rispetto all’hardware attuale.
La PlayStation 4 Pro ieri è anche stata mostrata, da Tokyo fanno davvero sul serio (del resto non manca moltissimo al 10 novembre, non potevamo aspettarci diversamente dai vertici dell’azienda nipponica).
A questo punto è d’obbligo una piccola meditazione, meglio toccare con mano le console prima di prendere qualsiasi decisione, che resta più che mai personalissima. Non c’è molto altro da sapere in realtà, restiamo in attesa di potervi fornire ulteriori dettagli sulle nuove PlayStation 4 Slim e PlayStation 4 Pro.