Il Samsung Galaxy Note 7 è tra i device più attesi di questa seconda parte dell’anno, che sappiamo verrà reso disponibile da subito anche in Europa. Il 2 agosto il phablet di sesta generazione dovrebbe essere presentato a New York, per il debutto americano, mentre l’ospitata europea dovrebbe coincidere con l’IFA 2016 di Berlino, in programma per i primi di settembre. La messa in vendita, invece, è prevista nell’arco di 2 o 3 settimane dal lancio.
Indiscrezioni, queste, che lasciano ben sperare gli attuali possessori del Note 4, che altro non aspettano che poter mettere le mani sul Samsung Galaxy Note 7, che si preannuncia davvero scoppiettante (tante specifiche tecniche ed originalità particolari ne hanno aumentato l’hype in maniera esponenziale, complice anche l’assenza del Note 5 in Europa).
Per un device bello e prestante, purtroppo spesso capita che il prezzo non sia da meno. Sarà questo il caso del Samsung Galaxy Note 7? Qualcosa ci dice proprio di sì. Il divario rispetto al Note 4 dovrebbe sentirsi eccome, da come si evince chiaramente dalla piccola analisi a seguire. Al momento del suo debutto, il phablet di quarta generazione aveva un prezzo di 730 euro, cifra che poi è scesa nei mesi a seguire (in genere il costo ottimale si raggiunge dopo il primo trimestre dal dayone).
Una storia a sé il Samsung Galaxy Note 7, che dovrebbe presentare da subito un costo molto più elevato, diciamo non inferiore agli 800 euro per la versione base da 32 GB, ed anche a salire all’occorrenza. Il device, come spesso accade, potrebbe essere lanciato con una qualche promozione, che magari prevederà il bundle col prossimo Gear VR, anch’esso in presentazione all’IFA 2016 di Berlino.
Anche in questo caso, il nostro consiglio è di non fiondarsi subito a comprare il Samsung Galaxy Note 7, ma di aspettare almeno qualche settimana, se non i primi tre mesi, quando magari la cifra sarà ben più abbordabile. Voi cosa immaginate succederà?