L’interesse in queste ore è cresciuto di molto in relazione al Samsung Galaxy S5, dispositivo che attende di essere aggiornato ad Android MarshMallow a livello globale, e che per il momento si è visto essere raggiunto dall’update solo in alcuni Paesi, non ultimi gli USA. Proprio ieri è stata diffusa la notizia secondo cui l’operatore Sprint ha avviato il roll-out, segno sicuramente positivo, e che ha riacceso le speranze anche degli utenti europei, per troppo tempo lasciati a secco.
Checché se ne dica, il Samsung Galaxy S5 è ancora un dispositivo di razza, e che pertanto merita un certo rispetto da parte del produttore. L’azienda dovrà tenerlo in maggiore considerazione, dando così modo ai suoi possessori di poterlo sfruttare a pieno.
L’arrivo del firmware G900PVPU3CPCA negli USA può comunque essere inteso come uno snodo cruciale per il processo di internazionalizzazione di Android MarshMallow per quel che riguarda l’ex portabandiera. Ormai il colosso asiatico è solito comportarsi in questo modo: lanciare per prima cosa l’aggiornamento a livello locale, in Corea del Sud, per poi spostarsi negli USA, ed infine in Europa, a partire dalla Polonia (a pensarci bene, anche per il Samsung Galaxy Note 4, che pare viaggiare su un binario parallelo rispetto al Samsung Galaxy S5, anche se con un leggero vantaggio sulla tabella di marcia, le cose stanno in questo modo).
Sia come sia, non dovrebbe mancare troppo all’arrivo di Android MarshMallow sui Samsung Galaxy S5 italiani, diciamo che il peggio ormai è passato (nel nostro precedente articolo vi abbiamo inviato a tenere sott’occhio la data del 19 maggio, giornata in cui lo stesso Sprint ha segnato come fase conclusiva del processo di roll-out, e che potrebbe coincidere con l’inizio del rilascio per il territorio europeo).