Recensione Xiaomi Redmi Note 3: Ottimo rapporto qualità/prezzo

Xiaomi Redmi Note 3 si conferma uno smartphone con un ottimo hardware, dei buoni materiali, un buon design, ma soprattutto dall'interessantissimo rapporto qualità/prezzo.


INTERAZIONI: 11

Qui nella redazione di Optimagazine, è arrivato da qualche giorno il nuovo Xiaomi Redmi Note 3, il nuovo terminare di casa Xiaomi uscito a brevissima distanza dal Note 2 che abbiamo già recensito.

Abbiamo avuto modo di provare il terminale per qualche giorno, e in quest’articolo condivideremo con voi le prime impressioni sull’utilizzo di questo interessante dispositivo.

Specifiche hardware

Dimensioni:  150 x 76 x 8.7 mm
Peso:  164 g
Display:  5.5 pollici
Densità di pixel:  401 PPI
Processore:  Mediatek Helio X10 MT6795 Octa Core a 64 Bit da 2 Ghz con Cortex A53
RAM:  2 GB / 3GB
Storage:  16GB / 32GB (non espandibile)
Fotocamera Posteriore:  13 Megapixel, LED Flash doppio a luce calda e fredda, registrazione video in Full HD
Fotocamera Anteriore:  5 Megapixel
Sensori:  Accelerometro, Giroscopio, Sensore di prossimità, Mic. di Riduzione Rumore, Bussola
Batteria: 4000 mAh
Sistema Operativo: Android 5.0.2 Lollipop – MIUI v7

Confezione e Accessori  (voto 6.5)

Xiaomi Redmi Note 3 è il primo terminale di casa Xiaomi che non ha la ormai classica confezione in cartone riciclato a cui siamo abituati, per questo dispositivo Xiaomi ha pensato ad una confezione più in linea alla concorrenza.

Nella confezione troviamo un caricabatteria da parete non utilizzabile senza un adattatore alle prese italiane, un cavo USB-Micro USB, le istruzioni in cinese e una graffetta per facilitare la rimozione del vano delle Micro SIM che in questo caso possono essere ben 2 (Dual Sim) ma non sono presenti gli auricolari.

Design e Materiali (voto 8)

Rispetto al modello precedente lo Xiaomi Redmi Note 3 presenta una maggiore cura del design e dei materiali, la scocca posteriore è tutta in alluminio, tranne che per la parte superiore e inferiore realizzate in policarbonato opaco con una piacevole forma arrotondata, probabilmente necessarie per la presenza delle antenne.

La sua diagonale è di 5.5 pollici come il predecessore, mentre come dimensioni abbiamo 150 millimetri di altezza e 76 di larghezza, con uno spessore di 8,7 millimetri e un peso di 164 grammi.

Personalmente ho trovato il grip del telefono sufficientemente buono, essendo 5.5 pollici si presta poco all’utilizzo ad una mano anche se non l’ho trovato eccessivamente scomodo.

Il grip può essere sicuramente migliorato da un eventuale cover protettiva che mi sento di consigliare.

Sul retro troviamo un lettore di impronte (Fingerprint) che ho trovato veloce e preciso per lo sblocco del cellulare, e una fotocamera da 13 megapixel con LED Flash doppio a luce calda e fredda (biocromatico) ed un apertura focale di 2.2, ma senza stabilizzatore.

Sempre sul retro nella parte bassa si trova uno speaker per l’audio, l’ho trovato abbastanza potente anche se la posizione sicuramente non è molto pratica, considerando che appoggiando lo smartphone su una superficie copriremo il tutto e penalizzeremo l’audio.

Frontalmente troviamo un Led di notifica multicolore (programmabile) e una fotocamera da 5 megapixel nella parte superiore e i tasti retroilluminati nella parte bassa.

Il dispositivo non presenta il supporto alla tecnologia NFC anche se in Italia non è minimamente sfruttata, e manca la banda a 800mhz utilizzata da (Tim e Wind). Personalmente ho trovato la recezione buona (Vodafone) e quindi non ho particolari problemi da segnalare riguardo alla qualità segnale.

Processore (voto 8)

Lo Xiaomi Redmi Note 3 monta un processore Mediatek Helio X10 MT6795 Octa Core a 64 Bit da 2 Ghz con Cortex A53 e GPU PowerVR G6200, abbiamo avuto modo di testare il dispositivo con 2GB di RAM e 16GB di storage, anche se esiste una versione dotata di 3GB di RAM e 32GB.

Devo dire che nonostante ci siano “solo” 2GB di RAM il dispositivo e reattivo e veloce, e grazie all’ottimizzazione software possiamo avere quasi sempre 1GB di RAM libero.

Memoria (voto 6,5)

Quello che però mi fa fatto storcere il naso riguarda lo storage (16 o 32) che non è espandibile. Per cui la mia idea è quella di preferire assolutamente la versione a 32GB.

Il Xiaomi Redmi Note 3 ha l’opportunità di lavorare con 2 SIM (Dual Sim) ecco perché a mio avviso Xiaomi avrebbe potuto colmare la pecca dello storage, con l’utilizzo misto del vano per la seconda sim, utilizzandola sia come lettore microSD che come microSIM, cosa che però non è possibile.

Display (voto 8.5)

Il display come abbiamo già detto precedentemente è da 5.5 pollici in Full HD con risoluzione 1920 x 1080 pixel e tecnologia LED IPS. Ho trovato lo schermo veramente ben fatto, colori e luminosità buoni, e visibilità buona anche da diversi angoli di visuale o alla luce del sole.

Non mi è tanto piaciuta la gestione della luminosità automatica del dispositivo che a mio avviso non si adatta bene a tutte le situazioni (o troppo scuro o troppo chiaro), anche se è facilmente regolabile manualmente dalle impostazioni del terminale.

Autonomia (voto 8.5)

Per la batteria invece, abbiamo un upgrade rispetto al precedente di ben 940 mAh con una capacità di 4000 mAh, con un uso intenso del dispositivo il cellulare riesce a coprire (nel mio caso) un intera giornata senza problemi, mentre con un uso medio si può arrivare tranquillamente a 2 giorni.

Purtroppo il caricabatteria in dotazione non fornisce la ricarica rapida (che è comunque supportata acquistando un caricatore a parte) per cui per ricaricare il dispositivo ho impiegato circa 3 ore e mezza ma magari con un caricatore rapido potremmo far scendere i tempi anche del 40%.

La Batteria però rispetto alla precedente versione non è removibile, e personalmente non adoro questa soluzione.

Software (voto 8)

Xiaomi è equipaggiato con la MIUI 7 basata su Android 5.0 Lollipop, tra le lingue di sistema non c’è l’italiano (poiché il terminale non viene venduto direttamente qui) ma è possibile scegliere l’inglese che abbiamo utilizzato nel nostro test.

Ho trovato la MIUI molto ma molto reattiva e ottimizzata per cui i 2GB di RAM non sono mai andati in sofferenza, e ho trovato molto interessante la gestione dei permessi di ogni singola APP.

A mio avviso che questo, pià degli altri prodotti Xiaomi , è un terminale che ha bisogno di utenti pratici e smanettoni, basti pensare che il terminale non presenta il playstore (ma uno store cinese) e che questo andrà installato manualmente.

Per la prima volta nel caso di Xiaomi, il bootloader sia bloccato e non è possibile installare direttamente la ROM Europea (che prevede anche la lingua italiana) ne altre custom ROM, se non previa autorizzazione da richiedere a Xiaomi con tempi di attesa variabili (10-30 giorni secondo quello che leggo in rete).

Insomma, anche se trovo le community di MIUI tra le più attive mai viste, occorre un minimo di praticità con Programmi, Tool e modalità di Boot che non trovo adatta a tutti.

Personalmente ad esempio mi sono trovato ad affrontare un bug che impediva l’aggiornamento della mia realease di MIUI all’ultima versione, e ho potuto farlo grazie ad un operazione manuale non proprio semplicissima.

Io mi sono divertito perché sono uno “smanettone” ma non tutti potrebbero trovare la cosa “divertente”.

Fotocamera (voto 7.5)

La fotocamera principale da 13 Megapixel fa scatti buoni, buona la precisione e la velocità della messa a fuoco e il livello di dettaglio catturato.

Il software è semplice da utilizzare e presenta qualche effetto per ottimizzare le foto in situazioni particolari, deludente invece la modalità manuale che ha pochissime opzioni.

La fotocamera anteriore ha 5 megapixel, la qualità non è sufficiente, ma presenta una simpatica opzione “Beautify” regolabile che accontenterà gli amanti del selfie.

Entrambe le fotocamere perdono di qualità in condizioni di scarsa luminosità ma ritengo comunque il risultato accettabile.

Per i video potremmo registrare filmati Full HD a 30fps anche questi di buona qualità.

Non ci sentiamo di gridare al miracolo ne di consigliare l’acquisto a chi dovesse orientarsi nell’acquistare un cellulare soprattutto per il comparto fotografico, ma la qualità delle foto resta comunque buona.

Ecco una serie di immagini scattate con il telefono:

Prezzo (voto 9)

Il prezzo dello Xiaomi Redmi Note 3 è attualmente di circa 200 euro per la versione 3GB/32GB e poco meno per la versione 2GB/16GB. Questi prezzi già dall’ottimo rapporto qualità/prezzo possono essere ulteriormente migliorati cercando sul web, a tal proposito tra le più interessanti e basse troviamo quelle del sito tinydeal.com che propone in sconto le due versioni in particolare la versione Redmi Note 3 da 32GB che mi sento di consigliare.

VOTO FINALE: 8

Pregi

Difetti