Il Samsung Galaxy Note 5 è il miglior Samsung Galaxy di sempre? Sì, questo è il netto parere di uno degli esponenti di SamMobile. Anche il Note 4 aveva fatto parlare bene di sé, soprattutto per quel che riguarda il comparto hardware, assolutamente all’avanguardia. Tuttavia, il supporto software non ha aiutato a completare l’opera, lasciando il phablet di quarta generazione forse incompiuto.
Altrettanto non si può dire del Samsung Galaxy Note 5. Pur non disponendo di slot microSD e batteria removibile, l’ultimo arrivato non ha davvero nulla da invidiare: display incredibile, fotocamera al top, prestazioni da urlo, design stupefacente, SPen dal grande potenziale e batteria abbastanza duratura.
La vera discriminante, tuttavia, sta nell’ottimizzazione software, opera che il brand asiatico aveva già iniziato con Galaxy S6 e S6 Edge (dopo qualche mese di utilizzo alcuni possessori lamentano già i primi rallentamenti, cosa che ovviamente varia da caso a caso).
D’altro canto, il produttore non ha potuto fare diversamente: i flagship killer ad alte prestazioni e basso prezzo irrompono sul mercato, qualcosa doveva pur inventarsi l’azienda per restare a galla.
Difficile dirsi se col Samsung Galaxy Note 5 sia riuscita nell’impresa: avremmo preferito il brand asiatico avesse messo in vendita il prodotto in tutti i maggiori mercati, e non soltanto in alcuni.
Non siamo certi sia stato giusto limitarne la commercializzazione, ed escludere, tanto clamorosamente, l’Europa (forse per far schizzare l’hype alle stelle).
Negli ultimi giorni si è molto parlato di un possibile debutto, ma per il momento la divisione italiana mantiene il più assoluto riserbo a riguardo (continueremo a punzecchiare il personale a ripetizione, state tranquilli).
Qualora il Samsung Galaxy Note 5 facesse davvero capolino, ne approfittereste subito o pensate di aspettare l’anno prossimo per vedere cosa ci regalerà in termini di innovazione tecnologica (le sorprese potrebbero essere molte)?