Ufficialmente in Italia il Samsung Galaxy S5 Neo, conviene davvero?

Una rivisitazione che poteva risultare interessante, ma non a queste condizioni


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La vendita del Samsung Galaxy S5 Neo passa ufficialmente da TIM, che ne detiene l’esclusiva (almeno per il momento). Disponibile in tre varianti cromatiche (black, silver e gold), il device, siglato G903F, avrà un prezzo di 449,90 euro, una cifra davvero esorbitante, specie considerando che il fratello maggiore, il Samsung Galaxy S5 (G900F), viene proposto dallo stesso canale al costo di 399,90 euro.

Per chi fosse interessato, vari e-commerce hanno già predisposto la vendita del Samsung Galaxy S5 Neo ad una somma molto più interessante (prendete, ad esempio, l’offerta degli Stockisti, che hanno fissato il costo del modello brandizzato TIM con GAR.ITALIA a 309 euro, spedizione incluse).

Rispetto al modello top di gamma 2014, il Samsung Galaxy S5 Neo difetta per l’assenza del sensore adibito alla lettura delle impronte digitali (una grave mancanza per la comodità che la caratteristica offre). A differire è anche il processore (dallo Snapdragon 801 quad-core Krait 400 fino a 2.5 GHz all’Exynos 7580 octa-core a 64-bit Cortex A53 da 1,6GHz con supporto LTE Cat.6 fino a 300Mbps) e la fotocamera frontale (da 2 a 5 MP).

Un’aggiunta che gradiamo? L’inclusione della Radio FM, troppe volte snobbata dal produttore sudcoreano a bordo dei suoi top di gamma. La parte migliore del Samsung Galaxy S5 Neo sta nella componente software, contraddistinta dall’ultima TouchWiz con supporto ai nuovi temi grafici (quelli che abbiamo imparato a conoscere nell’ambito di Galaxy S6 e Note 5, per intenderci).

Ritroviamo, inoltre, l’integrazione dell’avvio rapido della fotocamera (anche a schermo spento, basterà fare doppio click sul pulsante centrare per avviarla), lo Smart Manager e l’SVoice di Galaxy S6.