Gli Stati Uniti, inutile negarlo, sono stati una grande nazione e, per alcuni, continuano ad esserlo. Eppure è innegabile anche il fatto che la storia di questo grande Paese è segnata da contraddizioni storiche davvero notevoli, che mal si addicono a certi principi nobili che hanno ispirato la nascita di quello che è stato e continua ad essere il suolo natìo del concetto di libertà. Sarà proprio una di queste tragiche contraddizioni ad essere raccontata dal film Loving: la pellicola vedrà la quinta collaborazione fra Michael Shannon e il regista Jeff Nichols (Hotgun Stories nel 2007, Take Shelter nel 2011, Mud nel 2012 e Midnight Special in uscita prossimamente).
Loving si addentrerà in uno degli avvenimenti storici che sicuramente ha fatto vergognare molti statunitensi, sia all’epoca dei fatti, che con il senno di poi. L’episodio in questione, quindi storia vera, racconta dell’arresto avvenuto nel 1958 di Richard e Mildred Loving, una coppia sposata a tutti gli effetti. Motivo del loro arresto? Era una coppia interrazziale, vale a dire Richard era un uomo bianco e Mildred una donna di colore. Ora questo potrà sembrare assurdo, ma le discriminazioni razziali sono state ufficialmente (e non) un fattore di non poco conto, che ha segnato la storia degli Stati Uniti d’America per un lunghissimo periodo: certe logiche appaiono sicuramente ancor più stridenti, se paragonate a motivazioni politiche e ideologiche che poi hanno portato a combattere il nazional socialismo durante la seconda guerra mondiale e altre forme di ingiustizia razziale negli anni a seguire.
Vi consiglio di approfondire se avete tempo: ne vale la pena. Loving vedrà Michael Shannon nel ruolo di Grey Villet, il famoso fotografo di LIFE Magazine che per primo riuscì a fare un servizio sulla celebre coppia, immortalando nel 1965 il loro profondo amore. Jeff Nichols dirigerà un cast che comprende anche Joel Edgerton, Ruth Negga, Nick Kroll, Jon Bass, Marton Csokas e Bill Camp. Vi terremo aggiornati, se sopravviveremo.