Proprio l’altro giorno, vi abbiamo riportato come i proprietari del Sony Xperia Z4 lamentassero un eccessivo surriscaldamento dello smartphone. Nella giornata di ieri, i problemi di throttling dei nuovi top di gamma della società cinese – Xperia Z4 (disponibile in Giappone) e Xperia Z3+ (disponibile nei mercati internazionali), sono stati confermati dalla Sony, la quale starebbe realizzando un aggiornamento in grado di limitare il problema o, comunque, non far apparire messaggi di errore o avvertenze che potrebbero limitare la user experience dell’utente.
Entrambi i modelli sono alimentati dal SoC Qualcomm Snapdragon 810, che sembra dunque fare un’altra vittima: il Sony Xperia Z3+ raggiunge infatti quasi settanta gradi centigradi – in condizioni non particolarmente stressanti. Il problema è talmente rilevante che molti negozi giapponesi hanno esposto cartelli con istruzioni su come prevenire il surriscaldamento dell’Xperia Z4: caricare lo smartphone da spento e spegnere frequentemente il device – stesso discorso per lo Xperia Z3+ e, in generale, per tutti gli smartphone che montano lo Snapdragon 810.
Paradossalmente, proprio giorni, si erano fatte ipotesi ottimistiche riguardo i nuovi smartphone con questo processore, dotati di una versione “rivista” dello Snapdragon 810 (v2.1).
Sony Xperia Z3+ è caratterizzato dal processore Qualcomm Snapdragon 810 con 3GB di RAM, storage integrato da 32GB (espandibile tramite microSD), fotocamera anteriore ora da 5 megapixel con stabilizzazione Steadyshot. La fotocamera posteriore è sempre da 20,7 megapixel, sensore Exmor R con sensibilità fino a 12.800ISO (3.200ISO per i video), e con una lente f/2 che dovrebbe garantire ottima luminosità. Lo Z3+ gira video in risoluzione 4K, e come il suo predecessore mantiene le certificazioni IP65 e IP68 per la resistenza ad acqua e polvere. Lo schermo resta da 5,2 pollici, tecnologia IPS, con risoluzione FullHD
Al momento, non siamo a conoscenza della data per il roll out dell’update ma, in caso di novità, non mancheremo di aggiornarvi.