Riprendiamo a parlare del Nexus 5 (2015), nome in codice Bullhead, che LG sembrerebbe aver preso in gestione dopo il grande successo ottenuto dal Nexus 5. Benché sia ormai fuori catalogo, l’ex googlefonino di punta continua ad essere molto apprezzato, ragione che avrebbe spinto il colosso di Mountain View a proporne un restyling aggiornato, nell’estetica e nell’hardware. Proviamo a confrontare vecchia ed eventuale nuova guardia sulla base delle indiscrezioni finora trapelate (non ancora ufficiali).
USCITA A PREZZO – Il Nexus 5 debuttò sul mercato nell’ottobre 2013, al modico prezzo di 349 (16 GB) e 399 euro (32 GB). L’improvviso rincaro applicato al Nexus 6 aveva fatto storcere il naso ai clienti, cosa che potrebbe indurre Google a rivedere i propri piani al ribasso. In ogni caso, qualcosa ci dice che il Nexus 5 (2015) costerà qualcosina in più di quel che costava il Nexus 5, ma meno del Nexus 6 (non crediamo si andrà oltre i 500 euro);
DESIGN E MATERIALI – Il Nexus 5 presenta forme semplici, ma comunque attrattive, con finiture gommose in plastica ed un grip praticamente perfetto. In che direzione si spingerà Google col Nexus 5 (2015)? Ormai questo sembra essere l’anno del metallo, della pelle e del vetro temperato, anche LG si omologherà?
DISPLAY – L’ex googlefonino di punta monta un pannello LCD IPS da 4.95 pollici FulHD (1920×1080 pixel), contraddistinto da grande nitidezza, contrasto e riproduzione dei colori. La versione aggiornata dovrebbe montarne uno da 5.2 pollici, probabilmente con risoluzione QHD.
HARDWARE – Il Nexus 5 si è presentato al pubblico equipaggiato con lo Snapdragon 800 (accompagnato da un blocco RAM di 2 GB), un chipset che tutt’oggi apre al multitasking ed alle principali operazioni di calcolo senza alcun problema. La sua evoluzione, molto probabilmente, monterà lo Snapdragon 808 (con 3 GB di RAM), un chip esa-core in grado di offrire prestazioni simili all’octa-core Snapdragon 810, purtroppo afflitto da difficoltà di surriscaldamento a determinate tensioni.
FOTOCAMERA – Non troppo impressionante, la fotocamera del Nexus 5 si ferma ad 8 MP (presente anche l’OIS). Le features apportate da Android Lollipop, insieme alla modalità HDR+, la rendono accettabile. Non aspettiamoci chissà quale sensore a bordo del Nexus 5 (2015), di cui si dice dovrebbe montarne uno da 13 MP, non il massimo di quanto circola al giorno d’oggi, ma comunque interessante.
BATTERIA – Il primo modello ne monta una da 2300 mAh, un po’ poco per potersi ritenere soddisfatti. Il suo successore dovrebbe integrarne una da 2700 mAh, sebbene non sia consigliabile scendere al di sotto dei 3000 al cospetto di una diagonale da 5.2 pollici con risoluzione QHD (il processore di ultima generazione potrebbe anche permetterlo, ma perché rischiare?).
A primo impatto, il Nexus 5 (2015) si prospetta essere interessante, staremo a vedere.