iPhone 6S spodestato, Force Touch già possibile su Android (VIDEO)

Gli sviluppatori Android non si fermano davanti a niente, questo ormai è chiaro

iPhone 6S

INTERAZIONI: 12

Tra le novità più attese di iPhone 6S si annoverà sicuramente il Force Touch, già visto in azione a bordo di Apple Watch (sperimentarlo su un melafonino sarà sicuramente un’altra cosa, ecco perché parliamo di ‘novità’). Come ben tutti saprete, il riferimento è alla speciale tecnologia brevettata da Apple che consente al device di riconoscere i diversi livelli di pressione esercitata, associando ciascuno ad una specifica funzione.

Una simile specialità richiede un hardware apposito, eppure la cosa non sembra aver spaventato gli sviluppatori Android, che sembrano essere stati in grado di emularla, almeno concettualmente.

All’orizzonte si prospetta un nuovo modulo Xposed, atto a simulare proprio il Force Touch di iPhone 6S a bordo dei device equipaggiati con il sistema mobile del robottino verde.

Il tool prende il nome di Force Touch Detector, ecco spiegato a seguire il suo funzionamento: in pratica, il modulo si rifà al sistema con cui l’OS identifica il tocco dell’utente, riuscendo a risalire a quale superficie del dito si è ricorsi al momento del contatto. Un tocco leggero indica una superficie minore, uno più marcato una superficie maggiore, in modo da distinguere così il semplice tocco ed il force touch.

Naturalmente, per poter funzionare a dovere, il Force Touch Detector necessita di un touchscreen all’altezza della situazione. Siete curiosi di testarlo? Non vi resta che scaricare il modulo ed installarlo a bordo del vostro device Android (sono necessari i permessi di root). In alternativa, potrete dare una sbirciata al video a seguire. Com’è ovvio che sia, la differenza rispetto al Force Touch che sarà di iPhone 6S è grande, ma fa comunque specie constatare di che ingegno siano capaci gli sviluppatori Android.