Tutto su Android M per Nexus 5: developer preview ed effetti principali

L'ex googlefonino di punto ha ancora molto da offrire, parola di Big G


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Oggi intendiamo fare il punto della situazione di Android M nell’ambito del Nexus 5, sicuramente il device meglio riuscito di tutta la serie Google Experience. Innanzitutto, partiamo col dirti che, da possessore del googlefonino, potrai dormire sonni tranquilli: per il device il rilascio della prossima major-release non è in discussione.

Fino alla prossima stagione autunnale, il terminale potrà vantare tutti gli aggiornamenti di cui ha bisogno, con patch di sicurezza in programma fino all’autunno del 2016 (non si può dire altrettanto di Nexus 4 e Nexus 7 2012, che verranno automaticamente esclusi).

Hiroshi Lockheimer, Vice Presidente of Engineering for Android, ha parlato abbondantemente dell’argomento nel corso di un’intervista, affermando che la prossima versione OS arriverà sicuramente entro la fine dell’anno, presumibilmente nel corso di ottobre. La strategia di Google è sfornare una major-release ogni 12 mesi (in tal caso, Android N arriverà entro dicembre 2016).

Volendoci concentrare su Android M, c’è da dire che non mancano le buone notizie in relazione al Nexus 5, dal momento che si dice l’OS vedrà notevolmente migliorata la gestione della RAM (sia su dispositivo di fascia basse che a bordo dei top di gamma) e la durata della batteria, entrambi argomenti molto cari ai possessori dell’ex googlefonino di punta.

È già da un po’ che si naviga in acque torbide nel perseguimento di questi obiettivi, ma visto anche il caos a sprazzi generato da Android Lollipop, pieno zeppo di bug, un update di tal tipo si rende assolutamente necessario: il Nexus 5 sarà pronto a beneficiarne. Attendiamo il rilascio della prima developer preview nel corso delle prossime settimane.